The Good Doctor 2 x 02 “Middle Ground” Recensione

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Kalu se n’è andato, un altro chirurgo è al limite e Murphy sta attraversando un periodo difficile con i sentimenti e su come dire o non dire la verità. Proprio come nell’ultimo episodio, questo ha avuto un aspetto più procedurale con poche sottotramme persistenti. Sebbene non sia potente come la premiere, possiamo vedere almeno un po’ di più della Dr.ssa Lim di Christina Chang mentre le viene dato il caso più grande per l’episodio che, per qualsiasi ragione, non era quello presente nelle anteprime di questo episodio.

L’episodio è iniziato con Murphy e Melendez che discutevano sulla condizione di Paul, l’addetto alle pulizie dell’ospedale. Murphy è apparso per convincere Melendez che Paul potrebbe avere un cancro al pancreas. Melendez voleva controllare, ma non voleva preoccupare Paul per quello che non poteva essere nulla, quindi ordina a Murphy di mentire. Murphy non era preoccupato sul fatto di mentire perché si era esercitato anche se ha ancora qualche cosa da imparare.

Risulta essere che Paul ha infatti un cancro al pancreas è una prospettiva di vita di 1 anno. Gli viene presentata un opzione chirurgica che poteva così prolungargli la vita, ed è la famosa Whipple che questa settimana va di moda nelle serie TV medical e mi riferisco anche a The Resident, ma era molto rischiosa. Come momento di apprendimento, Murphy ha informato Paul di questo. Paul voleva ancora consultare la sua famiglia. La sua famiglia era divisa tra chi voleva che facesse l’operazione e chi invece no. Paul in seguito diede a Murphy una preziosa lezione sulla verità e sulle bugie. L’intervento di Paul è stato difficile anche se un successo. Tuttavia, ci sarebbero stati ancora potenziali complicazioni post-chirurgiche da affrontare, ma Browne ha detto a Murphy di lasciare che la famiglia di Paul fosse felice almeno per la riuscita dell’intervento prima di dargli altre cattive notizie. Paul purtroppo dopo poco soffrirà in effetti di complicazioni post-chirurgiche da cui non si riprenderà. Murphy dopo che vanno ad informare la famiglia della loro perdita gli dice una bugia per aiutarli a sentirsi meglio riguardo a quello che era successo. Bisogna dire che Shaun sta imparando molto in fretta le cose che gli vengono insegnate a livello umano.

Lim, invece, si stava occupando di una minorenne che chiedeva la chirurgia plastica per invertire la mutilazione genitale. Era una minorenne quindi la sua età e quindi i suoi genitori erano un problema, in quanto dovevano essere avvertiti dell’intervento. Per quanto riguarda Lim, voleva aiutare la sua paziente. Dopo che ha eseguito l’intervento, ci sono state complicazioni. La ragazza stava soffrendo ma il fatto che lei soffrisse significava che c’era ancora dei nervi sani nel suo clitoride, il che significava che dopotutto poteva riavere il suo organo al completo e una vita sessuale come ogni altra ragazza.

Nonostante la polemica, Andrews era dalla parte di Lim. I genitori della ragazza non erano d’accordo con un secondo intervento chirurgico e l’arrivo dei servizi di protezione dell’infanzia complica ulteriormente le cose. L’operatore CPS alla fine lascia che sia la ragazza a fare la scelta su quale intervento fare. Alla fine la ragazza ha preso le parti dei suoi genitori per non deluderli. Lim però non vuole eseguire l’operazione più radicale e finge in sala che la ragazza gli abbia dato l’ok all’altra operazione.

In tutto questo però non ci siamo certamente dimenticati di Glassman che deve ancora scegliere un chirurgo per il suo intervento chirurgico. Murphy è ancora preoccupato per lui, in quanto lo vedo molto nervoso e soprattutto perchè non riesce a scegliere un neurochirurgo. Glassman gli confessa che non ha paura di morire, ha paura di non morire a causa di come sarebbe stato colpito dopo l’intervento, e quindi di non riconoscerci nella persona nella quale potrebbe trasformarlo l’intervento. Nel frattempo, Murphy non sapeva come si sentisse quando Lea è tornata così all’improvviso. Gli ha fatto visita in ospedale, ma non voleva avere niente a che fare con lei.

L’episodio si conclude con Shaun che vuole che Lea lasci il suo appartamento in modo che non potesse ferirlo di nuovo. Inoltre, Glassman stava per subire un intervento al cervello.

COMMENTO PERSONALE ALLA PUNTATA
La tematica delle bugie e della verità è stata molto interessante da vedere e soprattutto vedere Shaun capire quando è giusto mentire o dire la verità nonostante le sue difficoltà. Mi dispaice moltissimo che la relazione tra Lea e Shaun debba essere sempre concetrata tra alti e bassi e pochi momenti di vero confronto, certo capisco le difficoltà che ha Shaun però vorrei davvero che ci fossero più loro momenti. Per quanto riguarda i casi della settimana, non saranno stanti un granché ma capisco anche che bisogna coprire una stagione di 20+ puntate è necessario ci siano casi anche semplici, ma sarebbe bello se trovasse un migliore equilibrio tra le trame procedurali e serializzate. Voi che ne pensate?

Vi lascio il promo del prossimo episodio!!

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