Questa settimana la serie TV battle è tra due famiglie, forse poco conosciute dalla maggioranza di coloro che seguono le serie ma magari qualcuno che è un vero #desperateseriesaddicted le avrà viste e le avrà amate!!
Brothers & Sisters che è andata in onda dal 2006 al 2011 e tra i vari attori che poi ritroviamo in alcune nostre nuove e vecchie serie TV ci sono: Sally Field (Maniac); Calista Flockhart (Ally McBill), Matthew Rhys (The Americans) e Emily VanCamp (The Resident). Parenthood invece è una serie che è andata in onda dal 2010 al 2015 e in questa serie c’è sicuramente un volto familiare a tutti noi ed è Lauren Graham!! Ma vediamo perché una è migliore dell’altra!!
MOTIVI PER CUI BROTHERS & SISTERS E’ MIGLIORE DI PARENTHOOD
1. Il cast
L’ho già detto nell’introduzione ma questa serie TV ha un cast stellare. Gli interpreti di questa serie hanno saputo creare un feeling tra di loro veramente straordinario e anche se ci sono state un po’ di difficoltà all’inizio hanno poi saputo rendere i loro personaggi molto dinamici ma cosa più importante multidimensionali, visto anche le tematiche che tratta la serie!!
2. Un personaggio omosessuale fuori dai soliti stereotipi
Eravamo abituati fino a quell’anno a vedere rappresentati gli omosessuali con tutti i cliché e gli stereotipi che vi possono venire in mente. In Brothers & Sisters, Matthew Rhys che interpretava Kevin Walker, faceva riflettere sui dubbi e le riflessioni delle coppie gay che c’erano in quel periodo negli Stati Uniti. La cosa veramente bella era il fatto che sua sorella Kitty, fortemente repubblicana, era contraria ai matrimoni gay ma non alle unioni civili ed è stato bello vedere come tra i due ci fosse sempre una discussione che porta a delle riflessioni interessanti.
3. Lo stress post traumatico di Justin
In quel periodo in America era molto importante parlare e far vedere come i soldati che tornavano dalla guerra soffrissero e quindi quali implicazioni aveva avuto nella loro psiche oltre che nel corpo. Dave Annable che interpretava Justin ha fatto un ottimo lavoro nel rappresentare quella percentuale di soldati che tornavo dalla guerra e che erano diventati militari dopo il famoso 11 Settembre.
4. Le cene in famiglia
Come non ricordare le cene in famiglia dei Walker, le quali sono diventate famose per le accese discussioni e scambi di opinione e le quali finivano sempre con qualcuno che se ne andava e le sorelle insieme alla mamma a bere un bicchiere di vino. Insomma lo stile di vita Walker è bevi un bicchiere di vino e non pensarci più!!
MOTIVI PER CUI PARENTHOOD E’ MIGLIORE DI BROTHERS & SISTERS
1. E’ reale
I personaggi della serie potrebbero essere i tuoi vicini, gli estranei che trovi per strada, o anche la tua famiglia. Amerai ognuno di loro in certi momenti e poi vorresti eliminarli dalla serie cinque minuti dopo. Sono personaggi imperfetti che sperimentano i tipici momenti difficili della vita, cercando di capire come si adattano a questo mondo proprio come te e me. Questo spettacolo mette la vita in prospettiva: non importa quanto sia danneggiato un personaggio in un momento, lo spettacolo continua a scorrere mentre lo capiscono. Questa serie ti prende per mano e ti guida attraverso tutte le fasi della vita.
2. Perché ti fa vedere come gli adulti non siano così diversi dai bambini
Crescendo, i nostri genitori non ci hanno mai parlato di grandi problemi che stavano affrontando. Loro ci permettono di essere bambini e hanno gestito tutto da soli. Sembrava sempre che sapessero tutto, facevano tutto bene e avevano capito tutto. Quando invecchiamo, iniziano a condividere di più con noi e ci tengono d’occhio perché pensano che siamo abbastanza maturi da capire. Iniziamo a renderci conto che non sono supereroi, a volte si rompono e hanno solo bisogno di un abbraccio o di un buon pianto. E in questa serie ci viene mostrato proprio questo che avremmo bisogno sempre dei nostri genitori, certo siamo adulti ma alla fine andiamo sempre da loro per chiedere aiuto.
3. Uno dei personaggi principali ha la sindrome di Asperger
La prima cosa che mi ha fatto innamorare di Parenthood è per il fatto che si è distinto da tutte le altre serie per aver incluso un personaggio principale con la sindrome di Asperger. Disturbi dello spettro autistico e altre disabilità colpiscono così tante famiglie, ma potrei contare su una mano quante serie TV familiari che ho visto dove un personaggio principale ha qualche tipo di disabilità. L’Asperger di Max non è un episodio speciale e non è quello che riguarda lo spettacolo. È solo una parte di ciò che è, e una parte di ciò che rende la loro famiglia quello che è. A volte è il punto focale di un episodio, a volte non lo è, ma è solo una parte del personaggio di Max.
4. Nonostante ogni personaggio sbagli non verrà mai giudicato
Come dicevo prima, nel punto 1, la serie è molto veritiera e basta sulla realtà quindi grazie a questo tutte le scelte che ogni personaggio fa anche se sbagliata non verrà mai giudicato per quello che ha scelto. Certo come ogni famiglia ci si arrabbia ma poi in Parenthood si cerca di supportare la persona.