Recensione Jane The Virgin – 5.05.

Reading Time: 5 minutes

Hello, dear friends! Eccoci ritrovati a commentare un nuovo episodio di questo emozionante telefilm che volgerà al termine quest’anno.

È stato un episodio particolarmente intenso, le cui protagoniste sono state Jane e la sua frustrazione. Vuole sistemare le cose con Rafael e suo figlio Mateo, che sembra odiarla. Ha il blocco della scrittrice e… Okay, okay.

Togliamoci dalla testa queste brutte immagini… ed avventuriamoci nella più epica festa dei 30 anni, organizzata dal Boss delle Cerimonie don Antonio Rogelio De La Vega. Le aspettative sono alte: palloncini, una statua di ghiaccio con il volto della ragazza, unicorni, Jane tonic.

Ma la realtà è ben diversa! Le cose sono cambiate: Rafael non vuole vedere la festeggiata e Mateo la odia. Nonostante le preghiere di Alba, Jane non si presenta alla sua festa. La reazione è più o meno questa:

Sgomma a tutto gas e si rifugia su una panchina per scrivere. O meglio, per prendere appunti sui momenti terribili che sta vivendo che sono, secondo la sua tutor Marlene, ottimo materiale di scrittura. Ed è proprio su queste pagine che sono state incise le dolci – per niente oggettive – parole che Jane ha riservato nei confronti di Michael, quando si sono incontrati per cercare il materiale sufficiente per scagionarsi dall’accusa di truffa dalla compagnia di assicurazione della vita. E sa che in cuor suo il pensiero del passato vissuto con Michael non è affatto spiacevole. E non può ignorare questi sentimenti, non nel modo in cui sperava.

Jane e l’ostilità di Mr Sweetface.

In questo episodio, vediamo come l’ostilità tra Jane e Rafael compromette anche il rapporto madre-figlio tra la Villanueva e Mr. Sweet Face. Mateo diventa il riflesso dei comportamenti del padre e crede che sia giusto ‘odiare’ sua madre. Tutto si rivolve nel migliore dei modi, con il chiarimento e un abbraccio caloroso. E’ stato emozionante vedere Jane crollare e lasciarsi coccolare dal piccolo di casa.

Il filo conduttore dell’intero episodio è la difficoltà dell’essere genitori, in situazioni in cui sembra spezzarsi il legame con i propri figli. Ad affrontare lo stesso problema è Rogelio che sembra non essere particolarmente apprezzato da sua figlia Baby, avuta da Darcy. Un personaggio che mi ha sorpreso positivamente è stato Esteban, l’ex arcinemico di telenovelas che sceglie di accettare il lavoro in Messico, perchè non vuole che Baby viva la situazione di odio tra lui e Rogelio. Un gesto davvero maturo, che non lascia indifferente Rogelio che diventa il fan n° 1 di Esteban.

La mia opinione.

Tutti fanno errori. Vediamo nel corso di questo episodio, così come in tutta la serie, che i personaggi commettono errori. Nonostante alcuni scenari siano fuori dal comune, riusciamo ad empatizzare con loro proprio perché sono umani, sono autentici. E credo che i character development siano una delle cose meglio riuscite nello show.

E’ proprio questo che amo: seppur in un contesto surreale, è molto realistico. Rafael ha sbagliato a non sostenere Jane nel suo ruolo di “madre”, e a lasciare che i suoi sentimenti si intormettessero nel rapporto madre-figlio. Rogelio ha sbagliato a risolvere il suo problema con Baby spedendo Esteban in Messico. Ma alla fine, tutti capiscono i propri errori commessi per impulsività o perché sopraffatti dalle emozioni. Come esseri umani, come noi. Anche i rapporti non sono perfetti. Ad esempio, in questo episodio, la relazione tra JR e Petra mostra delle falle relative a problemi di fiducia. Una realtà tanto difficile quanto autentica.

Ma non posso non spendere una parola per la situazione Jane-Michael. La neo trentenne prova ancora dei sentimenti per il detective-tornato-dalla-morte Cordero. E come si potrebbe biasimarla?! Aveva scelto lui. E lo so, sono passati anni ma lo aveva sposato! Silenziosamente, sta cercando di essere al fianco di Jane e di non esser troppo “d’intralcio”. Mi ha fatto tenerezza sentirlo dire, con un velo di tristezza negli occhi, “Tranquilla, non mi imbucheró alla tua festa”. D’altronde è ancora il suo Michael. E lei nota ancora quei piccoli dettagli che non ha dimenticato di suo marito.

D’altro canto, non posso non empatizzare con Rafael. Aveva finalmente ottenuto la vita che desiderava. E non è più disposto a vederla frantumare in mille pezzi. Di nuovo. Sta cercando di proteggere se stesso. E non lo biasimo per questo. Infatti, non appena ha iniziato ad aprire il suo cuore a Jane, rendendosi conto dell’errore commesso e della sua intenzione di lottare per Jane, ecco che viene pugnalato nuovamente. E, con estrema tristezza mescolata a rabbia, lo vediamo gettare il biglietto con la proposta di matrimonio e concedersi all’alcool e a delle pasticche. Un brutto colpo.

Devo ammettere, però, di essere rimasta delusa perché – tralasciando le varie ship – molti personaggi che volevano bene a Michael non hanno mostrato quasi alcuna reazione positiva. Fatta eccezione di Rogelio (MA AUTORI, QUANDO LI VOGLIAMO FAR INCONTRARE?!), nessuno ne è felice. Xiomara voleva bene a Michael, era l’uomo che aveva reso felice sua figlia. Così come Abuela, e come aveva imparato a fare Rafael – lo ricordiamo bene l’episodio in cui parlano e chiariscono?

Non erano migliori amici, ma non si odiavano! E adesso vederli così fa male.

Concludo questa recensione con la TOP3 dei miei momenti preferiti:

  1. Michael e le sue reactions scritte sul libro di Jane.
  2. Xiomara che ringrazia Rogelio di essere stato la sua roccia.
  3. Petra che strappa un sorriso a Jane.

In attesa del prossimo episodio, vi invito a guardare il promo della 5.06 e a seguire la pagina dedicata al telefilm JANE THE VIRGIN ITALIA.

Alla prossima settimana!

/ 5
Grazie per aver votato!

You cannot copy content of this page