Finalmente sono riuscita ad iniziare la serie western femminile di cui vi ho parlato la settimana scorsa ed ecco per voi la recensione del primo episodio.
Il primo episodio di questa nuova serie targata Netflix segue due percorsi che si incrociano inevitabilmente l’uno con l’altro.
I primi 4 minuti di questo primo episodio ci portano nella cittadina di Creede in Colorado nell’anno 1884 e ci fanno scoprire che è una città fantasma in quanto da quello che scopriremo più avanti una banda di criminali, che razziano le miniere del territorio ha deciso di uccidere tutti. La banda è capeggiata da Frank Griffin interpretato da Jeff Daniels, che a quanto si può vedere si trova molto a suo agio in questa parte, dove rappresenta in pieno il fanatico e spietato bandito che non si fa scrupoli neppure nell’impiccare i bambini.
Una delle tante belle parti di questo primo episodio riguarda proprio Frank Griffin che entra in chiesa, in un’altra cittadina, e dice una frase davvero unica e spettacolare.
La storia poi ci porta nella cittadina di La Belle in New Mexico. Come entriamo nella città già capiamo che qualcosa di terribile è successo, inoltre in giro non si vede nemmeno un uomo a parte lo Sceriffo McCue e il suo vice, per il resto si vedono solo donne che fanno tutti i lavori.
Conosciamo una di queste donne la signora Alice Fletcher che non vive in città ma bensì molto distante da essa e questo per un semplice fatto, che scopriremo nel corso della puntata e cioè che non è vista di buon occhio nè dalle donne della città nè dai pochi uomini rimasti vivi in città. Penso che scopriremo nei prossimi episodi cosa sia accaduto tra la signora Fletcher e le donne di La Belle.
Queste due parti, come dicevo prima, si incrociano tra di loro e questo succede “grazie” ad un personaggio un ex bandito di Griffin, il famoso Roy Goode di cui parlava in chiesa Griffin. Goode arriva nella fattoria di Alice dopo aver rubato i soldi che Frank aveva rubato a Creede.
Goode a quanto capiamo da questa puntata non vuole più lavorare per Frank Griffin e anzi lo vuole combattere e fermare, una specie di Robin Hood che ruba ai banditi ma non si sa per dare a chi i soldi rubati due volte.
La puntata si conclude con Goode che si costituisce allo sceriffo della città di La Belle.
Alcune scene importanti del finale sono:
E l’altra:
Alcune considerazioni sulla puntata. La prima puntata non è ricca di dialoghi ma bensì molte parti sono lasciate alle immagini e al linguaggio non verbale tra i vari personaggi di una scena, caratteristica dei vecchi film western. Inoltre dai film western riprende il fatto di fare dei gran primi piani, i personaggi che sono imbruttiti e sempre sporchi, il senso di isolamento sia della comunità stessa ma anche del singolo, ricordiamoci che siamo alla fine del 1800 e ancora non tutte le cittadine erano collegate dalla ferrovia. Ovviamente non possono mancare il saloon, le pistole, la chiesa al centro del paese tutte le cose che fanno si che si è proprio nel vecchio western.
Nota positiva che mi premere sottolineare è la fotografia in sé di questa serie TV davvero qualcosa di unico che mi emoziona davvero. E poi ovviamente il cast come già accennavo nel mio articolo Godless: un Western tutto al femminile
Se vi è piaciuta la prima recensione di questo primo episodio lasciate un commento e ne parleremo insieme. Come sempre vi ricordo di seguirci sulla nostra pagina Facebook Showteller – Desperate Series Addicted e di seguire le nostre pagine affiliate Serie Tv News e Tutta colpa delle serie TV