Warrior Stagione 1 Recensione

Reading Time: 3 minutes

L’ultimo thriller d’azione di Cinemax, Warrior, è molto buono. Sebbene sia destinato a fare alcuni paragoni con Peaky Blinders per la sua trama incentrata sulla banda, Warrior marcia al ritmo del suo stesso tamburo ed è ancora più forte per questo. Combinando combattimenti ben coreografati, trame politiche e un ambiente instabile di San Francisco del 1870, Warrior fa bene a mantenere le cose interessanti e imprevedibili durante tutti i suoi 10 episodi.

Con le bande Hop Wei e Long Zii sull’orlo della guerra, Ah Sahm arriva sulle rive di San Francisco, determinato a trovare sua sorella Mai Ling. A sua insaputa, si è unita con la Long Zii mentre Ah Sahm stesso è reclutato nell’Hop Wei a seguito di alcuni combattimenti impressionanti sul molo. Da qui, la storia vede le due bande danzare intorno alla prospettiva della guerra fino a quando un catalizzatore per il dramma non scatena l’inferno. Mentre i cinesi sono vicini alla gola, una volatile jolly appare nella forma di Leary e della sua banda irlandese, arrabbiata per i lavori irlandesi affidati ai cinesi migranti. Cucito insieme a trame politiche, poliziotti corrotti e molta azione, Warrior rimane molto divertente durante i suoi 10 episodi.

Onorando il ricordo di Bruce Lee, Warrior ha avuto alcune grandi lotte durante il suo tempo di esecuzione. Da una rissa di ispirazione occidentale in un bar (che qui è facilmente l’episodio di spicco) a una rissa totale tra le due bande, Warrior mantiene le cose interessanti con una varietà di combattimenti diversi. Warrior fa anche un ottimo lavoro sovvertendo le aspettative, con una lotta in particolare che fa spostare l’equilibrio di potere in una direzione sorprendente. La coreografia è fantastica in tutti questi segmenti, il che aiuta e, a volte, darebbe sicuramente vita ad alcuni film di arti marziali.

Sfortunatamente Warrior scivola un po’ con i suoi dialoghi. Chi è alla ricerca di una sceneggiatura fluida e memorabile poeticamente rimarrà sicuramente senza niente di tutto questo. A volte le sceneggiature sono un po’ semplicistiche con il dialogo, condite con alcune parole chiave e molte minacce che finiscono con un personaggio che se ne va. A volte sembra un po’ cartoony ma se riesci a guardare oltre questo e prendere la storia e i personaggi, Warrior è molto divertente.

Commento personale alla stagione

Con una seconda stagione già praticamente alle porte, Warrior prepara tutti i pezzi per il secondo atto di questo thriller incentrato sulle bande. Se stai cercando uno spettacolo divertente e pieno d’azione pieno di combattimenti e drammi, non puoi davvero sbagliare con questo. L’impostazione volatile e realisticamente rappresentata del 1870 aiuta a mantenere le cose fresche e, sebbene questo possa quasi sicuramente fare un paragone con Peaky Blinders, Warrior è abbastanza diverso da scolpire la sua fetta unica della torta. È brutale, pieno di azione ed eccitante, rendendolo una delle più grandi sorprese dell’anno. Voi cosa ne pensate?


Aiutaci cliccando su “MI PIACE” che trovi qui sopra, é un modo per ringraziarci.

COME SEMPRE VI RICORDO DI CONTINUARE A SEGUIRCI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
SHOWTELLER & DRAMAADDICTED

/ 5
Grazie per aver votato!

You cannot copy content of this page