Recensione 2×04 Legacies- Since When Do You Speak Japanese?

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In questo caso io sono Thor, Legacies è il martello.

Finalmente Legacies è tornato, dopo una lunga pausa di una settimana. Si, sembrava l’eternità, non vedevo l’ora di vedere Josie intenta a parlare il giapponese. E devo dirlo, da sua più grande fan le uniche frasi sensate dette da lei durante questa seconda stagione erano proprio quelle giapponesi usate per comunicare con il cacciatore di Oni.


Esatto questa settimana abbiamo avuto lui come evil/non evil. In fondo il cacciatore era un uomo bravissimo, forse anche più santo di Stefan Salvatore, il suo unico problema era quel parassita che si è impossessato del suo corpo anche se non completamente della sua testa. Così il cacciatore decise di non toccare più nessuno (perché altrimenti altri sarebbero stati “presi” da questo demone), venne poi risucchiato da Malivore e infine è riuscito ad uscirne grazie ad un’ancora (che presumo sia Hope), finendo poi nel centro di Mystic Falls viene soccorso da un ragazzo che a suo volta diventa il nuovo corpo della creatura malvagia.

L’obiettivo è sempre quello di prendere Landon, a tal proposito avrei una teoria di cui parlerò dopo.

Andando avanti con le scene, vediamo Josie e Lizzie con uno strano sfogo causato dalla magia nera usata dalla prima durante la partita di football, promette infatti di non usarla mai più e per un attimo sembra essere tornata in sé finché poi non vedrà Hope tornando a scendermi di nuovo nella scala delle simpatie.

Infatti Landon e Rafael andranno da Alaric in cerca di risposte su Malivore e Hope, e un po’ anche per vedere la ragazza. Qui il lupetto viene toccato dal ragazzo posseduto e il demone si impossessa di lui, così arriva Hope, come sempre a salvarli. “Sempre nel posto giusto al momento giusto”.

Quando Josie viene a conoscenza dei fatti dal giapponese privo ormai del mostro e che si era appunto recato nella loro scuola per cercarlo, insieme si catapultano dal padre e da Landon per poter aiutare.

Il tutto non prima di aver chiesto a Lizzie di andare con loro, ma lei avendo un appuntamento con Sebastian e non volendo rinunciare alla sua ritrovata sanità mentale, rifiuta e si prepara per l’incontro.

Anche MG preoccupato per ciò che ha visto (o che non ha visto) si prepara per mostrarglielo riprendendo l’uscita della ragazza con il suo amato vampiro d’altri tempi. Quando lei lo viene a sapere oltre a prendersela con Milton, si sente umiliata e confusa e torna ad avere uno dei suoi crolli emotivi. Mi è dispiaciuto troppo vederla così.

Comunque, tornando al gruppo di Hope, Alaric, ecc. ci sarà uno scontro tra Rafael e il giapponese, ma il primo riesce a scappare prima di essere ferito. Così gli altri vanno alla sua ricerca scoprendo che il demone non si trova più dentro di lui e che potrebbe benissimo essere in ogni persona all’interno della scuola.

Josie fa in modo che nessuno possa uscirne, mette soprattutto in sicurezza il suo ragazzo Landon che ritenendosi responsabile del ritorno di tutti i mostri vorrebbe tanto sacrificarsi. Intanto rimane nell’ufficio del preside insieme al giapponese, quando gli va a chiedere aiuto lo tocca, scoprendo così che era lui quello posseduto e quindi di conseguenza Landon diventa il nuovo “corpo” del demone.

Hope va a parlarci per convincerlo a non sacrificarsi, si apre con lui spiegandogli che prima si amavano e che la causa del ritorno di tutti quei mostri era la sua e non del ragazzo, ma ormai è già troppo tardi, lui la ferisce alla testa e scappa via.

Inizia a vagare per la città, Lizzie è lì a mangiare un gelato, presa dai suoi problemi, capisce che qualcosa non va, prende la spada dalle mani di Landon e lo trafigge non prima di averlo toccato, impossessandosi accidentalmente del demone. Lei si scopre essere più forte di lui perché riesce comunque a controllare la propria mente, probabilmente per il suo già essere emotivamente instabile. Si lega ad un albero e in quel momento la raggiungono le altre due (Josie e Hope), Lizzie cerca di convincere la sorella ad ucciderla così che si liberino del demone e risolvano allo stesso tempo la storia della fusione, così da non ritrovarsi la sua mente incasinata che vede persone che non ci sono, come Sebastian. Josie capisce che alla fine la spada è piena di magia nera e lei la può assorbire tutta così da eliminare pure il demone. Riescono quindi a sconfiggerlo, ma esauste cadono a terra. Questo poi la convincerà ancora di più ad usarla affidandosi al preside che per comprarla le svela un modo per liberarsi della magia nera che lei assorbe e che non la fa stare bene.

Secondo me poi ciò che lui è riuscito a conservare in quella clessidra, quella magia nera datagli da Josie gli servirà per qualcosa nel futuro, già non vedo l’ora di capire di che si tratta.

Nel mentre tre rivelazioni a fine episodio:

1. Landon capisce che quella ragazza che vede ogni volta che muore non è altro che Hope e non riesce a capire perché.

2. Sebastian in realtà esiste ma probabilmente appartiene a qualche dimensione o epoca perché riesce a farsi vedere dai ragazzi solo mettendosi in contatto con loro, quindi avevo ragione a dire che Lizzie non sbagliava e che finalmente era davvero riuscita a ritrovare quella sanità mentale che tanto merita!

3. Lizzie si ricorda improvvisamente di Hope, non so come, non so perché ma questo già mi piace tantissimo!

Infine ecco qua la teoria a cui accennavo precedentemente:

E se i mostri cercassero di prendere Landon così da usarlo come merce di scambio con Malivore? O magari vogliono ferire Malivore, non saprei. Perché comunque da quel che ho capito loro sono riusciti ad uscirne grazie a Hope, quindi non avrebbe senso essere ancora subordinati a lui.

SCENA BONUS (URLATE CON ME):

Per il finale alla Pretty Little Liars non so che dire. Uno potrebbe essere il preside e l’altro Clark (dato che è sparito)? O Josie e il preside che vanno in giro come setta segreta?

Vi lascio qui il link del promo del prossimo episodio. E vedremo come andranno le cose, per ora mi sta piacendo tantissimo!

Adele

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