The Good Place – Recensione 2×04 “Squadra Scarafaggi”

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Eccoci con un nuovo episodio di The Good Place! La settimana scorsa, Michael, minacciato dai piani superiori e dalle pressioni di Vicki che vuole un ruolo centrale nel suo esperimento, decide di coalizzarsi con Eleanor e i suoi amici, in modo da non mandare a monte il suo progetto di parte cattiva. Quale sarà la risposta dei quattro protagonisti?

 In questo episodio vediamo una Eleanor molto scettica, dubbiosa su tutte le proposte e le promesse che Michael fa a loro durante tutto l’episodio. Lo scetticismo degli altri suoi amici (soprattutto di Chidi e Tahani vacilla proprio quando Michael promette loro di mandarli nella vera Parte Buona se riusciranno a placare l’ira di Viki e convincere i piani alti.

Mentre Eleanor medita una fuga e tornare dalla mia amata Mindy St. Claire, Michael riuscirà a convincere completamente Tahani mostrandole la maniera in cui è morta. Eleanor e Chidi hanno una breve discussione dove lei, dopo aver riflettuto, decide di non fuggire più e dare fiducia a Michael, a una condizione: dovrà seguire con loro tutte le lezioni di etica impartite da Chidi. Ed è così che il nuovo piano di Michael si attuerà, e i quattro ragazzi fingeranno di perdere la memoria nuovamente, coalizzandosi una volta e per tutte con il diabolico stratega.

Questo episodio è stato un vero è proprio spasso! Pensavo che fosse comparsa di nuovo la mia amata Mindy, ma purtroppo è stata solo un’illusione *sad*. Ho gradito molto ritornare nel passato di Tahani (finalmente esplorato più a fondo dato che nella prima stagione c’è stato qualche flashback sul suo passato, quello di Chidi e soprattutto quello di Eleanor), ho apprezzato di più il personaggio di quanto già lo apprezzassi prima. Di questo episodio solo una cosa non ho gradito: la presenza di Jianyu. E’ un personaggio caratterialmente troppo esaltato, messo lì per far ridere quando poi non ce ne sarebbe il bisogno, perché la serie già di suo è davvero spassosa, ricca di humor e con una trama molto curiosa.
*Momento supposizione in cui non ci azzecco mai una mazza e la serie finisce in un modo completamente opposto a come pensavo*: Michael sta ancora tramando qualcosa. Secondo me, siccome il fatto di rendere ignari i quattro protagonisti ignari di essere nella Parte Cattiva non ha funzionato, ha cercato di fare proprio l’opposto, e renderli partecipe consapevolmente del suo piano. Penso questo perché ho notato come già da quando ha proposto una coalizione, i quattro si siano tormentati a vicenda, e poi perché anche quando hanno accettato di far squadra con lui, sono stati costretti a subire comunque delle torture (come Vicki che canta). Chissà, sicuramente alla fine sarà tutto vero e io finirò per sentirmi lo “Sherlock Holmes dei casi persi”.

E anche questa puntata si aggiudica il solito cartellino verde:

L’unica pecca potrebbe definirsi solo Jianyu in questo episodio, anche perché non capisco come mai tutti i personaggi, dopo aver perso la memoria, siano ritornati gli stessi, tranne lui, che comunque nella prima stagione dopo un periodo di euforia era diventato di un ironia sopportabile. Del resto, sto amando davvero questa seconda stagione, molto più della prima! Le battute sono molto più divertenti e i personaggi non sono per niente scontati e hanno una particolarità che li rende unici e davvero favolosi.

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