Highwaymen Recensione – Originale Netflix

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Gli ex ranger del Texas Frank Hamer (Kevin Costner) e Maney Gault (Woody Harrelson) vengono ingaggiati dal governatore nonostante siano in pensione per mettere fine alla famigerata serie criminale dei famigerati gangster Clyde Barrow (Edward Bossert) e Bonnie Parker (Emily Brobst).

Ora, molte persone sono a conoscenza della storia di Bonnie e Clyde, ma che dire delle persone che li hanno catturati? Indipendentemente dal fatto che quella storia fosse degna di essere raccontata, eccola qui. Il contrasto tra le due parti della legge è decisamente drastico, per non dire altro. Concentrandosi sul lato giuridico dell’equazione, The Highwaymen  si basa su una storia vera.

Il primo trucco di The Highwaymen , il nuovo film del regista John Lee Hancock, è quello di oscurare il più possibile i volti dei due criminali. Quando si realizza un film sulla caccia all’uomo per Bonnie e Clyde, infami personaggi della vita reale e protagonisti di uno dei film più formativi del cinema americano, potrebbe essere l’unica opzione. In questo caso, permette al film di danzare attorno alle specifiche della sua coppia leggendaria, gonfiandole in proporzioni mitiche. Certo, rende anche tutto il resto triste al confronto.

Dopo aver fatto vedere quanto violenti siano stati Bonnie e Clyde, incontriamo i Texas Rangers in pensione Frank e Haney. Questo è il secondo trucco di The Highwaymen, il casting questi due attori grigi e brizzolati per condurci attraverso gli studiosi del film. Grazie all’incapacità del governo locale (rappresentato da Kathy Bates e John Carroll Lynch, non sgradito) e all’FBI, gli viene concesso il permesso di semiautomatico per rintracciare questi criminali celebri e consegnarli alla giustizia. E questo è principalmente ciò che vediamo per le prossime due ore: Frank e Haney stanno guidando diligentemente, indagando sulla scia delle scappatelle dei loro bersagli. Hancock cerca di annuire a un’idea più ampia, ma il suo approccio, insieme alla sceneggiatura di John Fusco, è metodico quanto gli eroi del film. È tutto troppo di routine per lasciare un segno.

Sfuggire all’ombra di Bonnie e Clyde richiederebbe a  The Highwaymen di superare le aspettative in modo significativo. Nonostante il fascino di Costner e Harrelson, non c’è un terzo trucco nel film. Infatti, durante la sua ri-creazione del famoso climax crivellato di proiettili del duo fuorilegge, un piccolo momento riassume inavvertitamente l’intero film. Vediamo il piede di Clyde scivolare giù dal pedale dell’acceleratore, la sua macchina si muove anche dopo che lui e Bonnie sono stati uccisi.

TRAILER

Commento personale al film

Nel complesso è un buon film, certo forse mi aspettavo qualsiasi di più!! Però è un buon film fa conoscere un’altra parte della storia di Bonnie e Clyde che non conoscevamo, ma non va oltre questo. Poche sparatorie, qualche inseguimento, anzi diciamo un solo inseguimento, ma quello che forse mi ha colpito maggiormente è analizzare la mente dei due criminali per capire come agivano, forse ecco questa è la parte migliore dell’intero film. Voi cosa ne pensate?

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