MOTIVI PER CUI THE FOSTERS E’ MIGLIORE DI SWITCHED AT BIRTH
1. Vorresti vivere in questa casa
Nel pilot, Callie e suo fratello minore Jude arrivano alla residenza dei Foster. E per residenza intendo la più bella casa hippie della California che abbia mai visto. Stef e Lena – poliziotto e preside della scuola superiore – hanno decorato la loro casa in modo accogliente ed eclettico che ti fa venire voglia di rannicchiarti sul divano con una coperta e di non andartene mai. Vivono lì con il figlio di Stef, Brandon, dal suo precedente matrimonio, e hanno adottato i gemelli Mariana e Jesus. Quasi ogni episodio inizia con la banda che fa colazione (o si precipita e non fa colazione) intorno all’enorme tavolo di legno in cucina. Vuoi far parte di questa grande famiglia felice che è davvero felice (beh, la maggior parte delle volte – ci sono tonnellate di dramma, ovviamente).
2. Bullismo
La serie tocca molto anche tutte le forme di bullismo e ricatto. Insegna davvero su come è la scuola superiore e quanto persone gelose o cattive ci possano essere veramente. Aiuta i nostri giovani a capire perché le persone fanno questo e li aiuta a rendersi conto che il mondo è un posto pericoloso, ma non devi aver mai paura di essere ciò che sei.
3. LGBQT
La serie presenta molti personaggi LGBT, due dei personaggi principali, Stef e Lena, sono le due madri che stanno crescendo la famiglia adottiva. Lo spettacolo tocca e porta alla luce quanto odioso possa essere il nostro mondo nei confronti della comunità LGBT e quanto possa essere amorevole. Uno dei ragazzi è anche di un maschio trans che sta cercando di trovare la sua strada e di sentirsi a proprio agio con chi è. Jude è un ragazzo che alla fine può essere orgoglioso di chi è grazie alla sua meravigliosa famiglia. Questo spettacolo insegna ai nostri giovani che non importa chi sei o le tue preferenze, sei ancora un essere umano che merita di essere trattato allo stesso modo degli altri. 
4. Callie Adams – Foster
Callie Jacobs è un personaggio incredibile da seguire. Ha attraversato così tanto e tuttavia trova ancora il bello nelle persone … non puoi fare a meno di amarla … anche quando incasina ogni cosa e combina un guaio dopo l’altro. Non si può non simpatizzare per Callie!
MOTIVI PER CUI SWITCHED AT BIRTH E’ MIGLIORE DI THE FOSTERS
1. Ci sono situazioni di vita reale
Questo spettacolo è pieno di eventi folli e drammi intensi, ma non è uno psycho drama o altro. Si occupano di situazioni che le persone affrontano ogni giorno. C’è un dramma familiare di cui molte famiglie si occupano. C’erano alcuni episodi che riguardavano lo stupro. C’erano davvero tante tematiche che riguardano la vita di ogni giorno e dove ognuno può rispecchiarsi.
2. Ha un cast stellare
Con veterani come Lea Thompson, DW Moffett, Marlee Matlin e Constance Marie, Switched at Birth ha uno dei cast più eccellenti di tutti i programmi televisivi, e sono solo gli adulti! Le star più giovani sono altrettanto esperte: Lucas Grabeel, Vanessa Marano e Katie Leclerc hanno una filmografia incredibilmente ampia tra di loro. Tutti in questa serie sono davvero eccezionali e con una scrittura impeccabile e argomenti profondi, gli spettatori sono trattati ogni settimana con performance squisite in un ensemble che ogni spettacolo sarebbe fortunato ad avere.
3. Switched at Birth riguarda la famiglia
Questa serie è al suo meglio quando mette in risalto le sue speciali relazioni familiari. È così raro trovare unità familiari solide in televisione, e ancora più raro vedere relazioni in cui l’amore e il sostegno incondizionati superano la pugnalata alle spalle e la bruttezza che spesso possono superare un dramma familiare. Non sto dicendo che tutti siano perfetti, ma i positivi superano di gran lunga i negativi. Un’unità familiare coesa è una cosa così rinfrescante da vedere in televisione. Sia che ti relazioni a queste connessioni perché vedi somiglianze con la tua famiglia, Switched at Birth ti attira con il suo ritratto senza precedenti di intricati rapporti familiari. Il legame di sorellanza da solo tra Bay e Daphne è diverso da qualsiasi altro che abbia visto drammatizzato.
4. È l’unica serie TV in cui la maggior parte dei dialoghi sono in American Sign Language
A parte il fatto che l’ASL è un linguaggio ferocemente sottorappresentato nei media, è un vero piacere vedere la bellezza della lingua nelle varie puntate. E non è solo una novità su Swtiched; l’impatto di essere sordi e le sfide della vita reale che i singoli affetti da sordità sono la spina dorsale principale della serie.
