Articolo preso e tradotto da tvline.com
I telespettatori degli Oscar sono stati comprensibilmente irritati domenica quando diverse amatissime star – tra cui Luke Perry, che appare in Once Upon a Time a Hollywood, uno dei film nominati tra i migliori film di quest’anno – sono state omesse dal segmento In Memoriam annuale dello show.
Perry, i cui altri crediti cinematografici includevano ruoli in Redemption Road , Buffy the Vampire Slayer e The Fifth Element , è morto nel febbraio 2019 dopo aver subito un infarto. La stella di Beverly Hills, 90210 e Riverdale aveva 52 anni.
Altre notevoli omissioni includono la star di 20 anni Cameron Boyce, morto per un attacco epilettico nel luglio 2019, e il 91enne Orson Bean, che è stato investito da un’auto pochi giorni prima della cerimonia. Dopo aver ricevuto lamentele sulle omissioni di quest’anno – in particolare per quanto riguarda Perry e Boyce – l’Academy ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“L’Academy riceve centinaia di richieste per includere i propri cari e colleghi del settore nel segmento Oscar in Memoriam. Un comitato esecutivo che rappresenta tutte le filiali considera l’elenco ed effettua le selezioni per la trasmissione televisiva in base a un tempo disponibile limitato. Tutti gli invii sono inclusi su Oscar.com e rimarranno sul sito per tutto l’anno. Luke Perry e Cameron Boyce sono ricordati nella galleria di Oscar.com. ”
Il segmento In Memoriam di quest’anno è stato reso ancora più emozionante da una performance speciale dalla vincitrice dei Grammy Billie Eilish, insieme al fratello / compositore di canzoni Finneas O’Connell, Eilish ha ridotto il pubblico in lacrime con la sua straordinaria interpretazione di “Yesterday” dei Beatles.
Cosa ne pensi? E’ una scusa accettabile quella fornita dall’Academy? Fatecelo sapere lasciandoci un commento!!
