Victoria 3 x 06 “A Coburg Quartet” Recensione

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Victoria e Albert si sono riuniti il romanticismo e l’amore sono stati reintrodotti nel loro matrimonio!

No, è un flashback al momento felice in cui Victoria aveva appena dato alla luce il suo primo figlio e la giovane coppia reale si disegnava a vicenda in bellissime scene domestiche. Al giorno d’oggi, persino i figli di Victoria sono stati contagiati dalla credenza velenosa di Feo e Alberto che la gravidanza e il parto hanno offuscato la mente di Victoria e l’hanno resa “difficile”.

Victoria è sempre più sospettosa nei confronti di Feo e dei suoi commenti manipolatori ad Albert, ma Albert è grato che lei sia lì in giro per prendersi cura dei bambini. Bertie continua ad agire in maniera rabbiosa e sfiduciata, specialmente alla presenza di Albert perennemente deluso. Quindi, quando Feo suggerisce che Bertie potrebbe aver ereditato l’instabilità mentale del suo bisnonno, Albert decide di coinvolgere un esperto: un frenologo. Il dottore ciarlatano misura il cranio di Bertie e diagnostica una certa “debolezza della mente” ereditata dal vecchio re Giorgio. Le peggiori paure di Albert sono confermate. Ora assume un approccio disfattista nei confronti di Bertie: a che serve cercare di insegnargli a giocare a scacchi con lui, se è innatamente stupido?

Mentre Victoria sta affrontando questa crisi genitoriale, il suo status di madre viene esposto in prima linea nell’opinione pubblica. Qualcuno ha venduto gli schizzi Victoria e Albert fatti l’uno con l’altro con la piccola Vicky ai giornali. Victoria è apoplettica e imbarazzata: dato che sta lavando Vicky in una foto, il pubblico sta “vedendo una donna, non una regina”, e non vuole essere vista come una cameriera comune. Sfortunatamente, il primo ministro le consiglia di non agire. Qualunque cosa facesse peggiorerebbe la situazione.

Il tempismo è sfortunato, anche perché il nuovo figlio di Victoria sarà presto battezzato. Un grande ballo in costume viene organizzato da Feo per festeggiare, e Leopold è arrivato per partecipare. Per cercare di mitigare il danno alla sua immagine, Victoria decide di mitigare la situazione decide di aggiungere una corona al suo profilo su una nuova moneta che sarà presto rilasciata. Albert è responsabile del design della moneta.

Altro imbarazzo attende dietro l’angolo. Il duca di Monmouth, sospettoso che Sophie lo stia tradendo, suggerisce che si vesta come uno dei suoi antenati. Fortunatamente per lei, Joseph (con cui sta tradendo Monmouth) sente questo piano e rivela la storia dell’antenato: ha preso un amante perché ha avuto un matrimonio miserabile, ma suo marito l’ha scoperto, ha chiesto il divorzio e ha portato via i bambini . Poi si è tolta la vita. Monmouth vuole solo mettere in imbarazzo Sophie vestendola come una donna abbandonata e disonorata. Decide di rimproverare acutamente suo marito e andare come suo antenata, invece: una serva.

Al ballo, Sophie indulge nella fantasia di essere, in effetti, di una classe inferiore, e quindi in grado di avere una storia d’amore con Joseph. La coppia si intrufola per un momento intimo in un armadio. Ma Monmouth è alla ricerca di affari divertenti (pensa tra Sophie e Palmerston) e nota la prolungata assenza di Sophie. E Penge, perennemente diffidente nei confronti di Joseph, si rende conto che il valletto è scomparso. Fortunatamente, Joseph e Sophie riescono a tornare al ballo senza che nessuno dei loro supervisori li catturi.

Victoria nota anche qualche strano comportamento al ballo. Ci sono molti ospiti che non hanno una certa raffinatezza e non ha idea di chi siano. Feo ha alcuni costosi nuovi accessori: una tiara in zaffiro, un bel cavallo. Ha offerto inviti a ballo in cambio di regali? Forse era anche lei quella che vendeva le immagini reali alla stampa? E, a pensarci bene, gli scoppi di Bertie sono iniziati solo dopo che Feo è arrivato al palazzo. L’antagonista di Feo, Palmerston, ha anche notato i nuovi oggetti lussuosi di Feo e la sua associazione con i personaggi sgradevoli che ora sono al ballo.

Victoria affronta Feo, accusandola di aver trasformato Albert e di metterlo contro di lei. Feo rivela la causa del suo animus nei confronti della sorellastra. Ha condotto una vita miserabile – una casa che perde, un marito ubriaco – da quando è stata costretta a lasciare l’Inghilterra da sua madre e Leopold per sposarsi con il primo che avesse accettato. Mentre quei due guardiani preparavano Victoria ad essere regina, interrompevano Feo dalla prima possibilità che avevano. Questa triste storia non ispira simpatia a Victoria, soprattutto considerando che Albert continua a prendere le parti di Feo anche quando i suoi rapporti corrotti vengono rivelati e Victoria tenta di cacciarla dal palazzo.

Ci sono buone notizie per Victoria. Palmerston ha visto mercanti vendere incisioni incorniciate delle immagini reali trapelate sulla strada; sostiene che questo significa che il pubblico non le sta ridendo dietro, ma apprezza piuttosto i ritratti come prova che Victoria è una persona normale e madre come qualsiasi altra donna. Gli schizzi la umanizzano – e Abigail, la sua sarta, è d’accordo.

Ma ora c’è un altro problema con l’immagine di Victoria: la nuova moneta è stata emessa – senza la frase richiesta “dalla grazia di Dio”, facendo sembrare Victoria priva di Dio. La colpa ricade su Albert, usa la scusa che ha dovuto sbarazzarsi dell’iscrizione perché Vittoria voleva una corona. Peggio ancora, ha fallito in un altro modo facendo causa alla tipografia delle incisioni, nonostante gli avvertimenti di Russell contro di essa.

L’argomento si intensifica, con Albert che accusa Victoria di assecondare il pubblico e di essere incapace di logica. Lei rompe un modello di frenologia in risposta.

Dopo aver interrotto questa battaglia per il battesimo del loro bambino (durante il quale Monmouth nota Sophie sorridere felicemente a Joseph), la coppia reale torna ad occuparsene. Albert dice a Victoria che il suo “intelletto” è “sovraccaricato” – una variazione sul tema di Feo che Victoria è irrazionale. Forse Victoria condivide il difetto frenologico del nonno pazzo e del figlio indisciplinato.

Victoria a questa risposta di Albert lo schiaffeggia. Esausta, sconvolta, scoraggiata, gli chiede quando ha smesso di amarla. Offre una confessione doverosa e non convincente che ancora la ama.

VIctoria se ne va in lacrime e mentre cammina per il palazzo scopre che il figlio “difettoso” Bertie piange per la mancanza di amore di Albert nei suoi confronti. Ha provato a rimodellare la testa con una pentola, perché “papà non mi amerà” se non lo fa. “Non puoi smettere di amare qualcuno”, dice. “Non è possibile.” Lei vorrebbe che fosse vero.

Commento personale alla puntata

Nel complesso è stato un buon episodio!! Finalmente abbiamo scoperto perché Feo ce l’ha così tanto con Victoria e perché ha creato tutta questo trambusto nella casa reale. La cosa non mi mette più tranquilla però, perché ho il dubbio che succederà dell’altro da qui alla fine della stagione, dato anche che mancano solo due episodi. La cosa che mi fa più arrabbiare è il fatto che Albert sia stato completamente rigirato come un calzino da Feo e nemmeno se ne renda conto è davvero caduto in basso. Per il resto Sophie credo avrà dei bei grossi problemi la settimana prossima. Voi cosa ne pensate?

Qui trovate il promo e la sinossi del prossimo episodio!!

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2 Risposte a “Victoria 3 x 06 “A Coburg Quartet” Recensione”

  1. In quest’episodio è davvero difficile, se non impossibile, difendere Albert; il solo fatto di aver definito Victoria e Bertie “sottosviluppati” ed esaltato l’intelligenza di Feodora è stato inaccettabile.
    Bertie sarà pure un bambino vivace e ribelle, ma non meritava un trattamento del genere da parte del padre; mi ha fatto pena vederlo piangere così.
    Victoria, già furiosa con Albert per aver deciso di mettere la sua effigie senza corona sulla moneta, perde giustamente il controllo e lo schiaffeggia.
    Come se non bastasse, è talmente sconcertata dalla sua freddezza al punto da credere che non l’ama più.
    Feodora continua a manovrare l’uomo a suo piacimento e lui non se ne accorge nemmeno, che amarezza! Qualcosa m’induce a pensare che sia proprio lei ad aver mandato alle stampe il disegno di Victoria con la piccola Vicky.
    Gli unici ad essere felici in questo guazzabuglio generale sono Sophie e Joseph: finalmente lei ha trovato qualcuno che l’ama e l’apprezza, al contrario del marito.
    Mi ha stupito la reazione di Leopold nel vedere Feodora, come se vedesse un’estranea. Che ve ne pare?

    1. Personalmente dico che questo episodio ha chiarito sotto tutti i punti di vista l’odio generale per il personaggio di Feodora.
      E’ indifendibile.
      Pensavo veramente che al termine di questa puntata se ne sarebbe andata, dopo aver “vomitato” le sue parole di disprezzo in faccia a sua sorella, invece, sembra proprio che tocca tenercela fino al season finale.

      Altra peculiarità di questa stagione, se si può definire così, è il fatto che ci stanno mostrando che neanche la famiglia reale inglese vive come la “famiglia del Mulino Bianco”. Immagino che siano stati tempi difficili e, ovviamente, anche se a noi piacerebbe immaginarli sempre innamorati al 100% l’uno dell’altro, non è proprio così. Victoria ed Albert hanno avuto 9 figli quindi sicuramente erano una coppia affiatata. Tuttavia, anche loro avevano i loro alti e bassi… questi sono sicuramente i bassi.
      Fa solo spezzare il cuore il fatto che da adesso (cioè puntata 3×06) alla coppia VicBert manchi appena più di 10 anni alla morte di Albert, quindi speriamo che si riprendano in fretta.

      Per quanto riguarda Bertie e Victoria ed il comportamento di Albert, è una situazione molto controversa.
      Sicuramente essendo lui rispettivamente padre e marito, mi sarei aspettata un po’ più di tolleranza, ma c’è da dire che il 100% del popolo inglese pensava che Victoria fosse “fuori dal normale” ed avesse preso dalla parte di suo nonno.
      Inoltre, vista l’ignoranza generale che arieggiava, è possibile che una depressione post-partum venisse interpretata come scelleratezza.
      Come detto prima, una situazione a dir poco controversa.

I commenti sono chiusi.

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