Underworld: Il Risveglio – Recensione

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E siamo giunti finalmente al quarto capitolo. Dopo aver lasciato i nostri protagonisti in un bel casino e poi in mezzo abbiamo scoperto qualcosa di più tra questa lunga guerra tra vampiri e Lycans, cosa mai ci si può aspettare?? Scopriamolo insieme!!

Kate Beckinsale ritorna nei panni della sexy death dealer Selene in Underworld Awakening. La premessa di questo film è che gli umani hanno quasi spazzato via tutti i vampiri e i licantropi dopo aver appreso della loro esistenza.

Selene si risveglia dopo più di un decennio in un’animazione sospesa in un mondo che non conosce più e senza il suo amato Michael. Selene è stata in incarcerazione congelata criogenicamente in un’azienda biotech gestita da un sinistro scienziato interpretato da il protagonista di V per Vendetta di Stephen Rea.

Selene scopre che non solo Michael è andato via, ma che hanno una figlia ormai adolescente, Eve (India Eisley), che è nata mentre Selene era congelata. Selene è costretta a sfruttare qualsiasi parte materna che abbia sepolto dentro di lei, anche quando si occupa della morte dei cattivi e degli umani che hanno massacrato la sua specie.

Sorpresa! Underworld Awakening è proprio come tutti gli altri film di Underworld, il che vuol dire che è un film pieno di svaghi e intrighi pieno di sequenze d’azione simil Matrix. Se questo è abbastanza per te, probabilmente ti piacerà questa ultima puntata. Ma per lo spettatore occasionale o il nuovo arrivato, Awakening non fa molto per convincerti del perché dovresti entrare nella serie Underworld.

Il cast fa un lavoro superficiale, guidato da Beckinsale come Selene. Sì, sembra ancora bella in vernice e trench che sparano pistole, ma ce l’abbiamo già! Charles Dance di Game of Thrones è sottoutilizzato come un leader della congrega di vampiri; chiunque sperasse di essere il successore della serie di Bill Nighy resterà deluso. Michael Ealy è utile come poliziotto umano.

Solo India Eisely come figlia ibrida di Lycan/vampiro di Selene sembra divertirsi, vampirandola (il gioco di parole) nelle sue scene “hulk out”. Il rapporto tra lei e il suo personaggio si intreccia con Selene, ma almeno cerca un po’ di risonanza emotiva in un film freddo. Purtroppo, non c’è molto per il personaggio di Eisley, che non è una novità per questa serie tristemente sottoscritta.

L’impatto della “pulizia etnica” da parte degli umani dei Lycan e dei vampiri è sottotono al fatto che queste creature esistono per uccidere e mangiare gli umani! Scusa, è un po’ difficile simpatizzare con le bestie che ti vogliono per cena. Ma è ancora più difficile del solito provare molto per Selene dato che sta uccidendo proprio tutte le persone che vorresti proteggere se licantropi e vampiri dovessero attaccare. Selene è decisamente più oscura e brutale questa volta, ma è anche emotivamente vacante come sempre.

Le sequenze d’azione, sebbene abbondanti, non sono altro che decenti. Se hai visto Selene andare in giro o scivolare mentre spara proiettili a rallentatore, l’hai già visto centinaia di volte. L’Uber-Lycan è una trovata ingegnosa, ma gli effetti visivi sono talmente approssimativi e bassi che il risultato finale non è terribilmente impressionante o spaventoso.

TRAILER

CONSIGLIO / SCONSIGLIO

Consiglio, per chi ha già visto gli altri film ma giusto per vedere come continua la storia. Purtroppo questo quarto capitolo non è il massimo però guardatelo.

Sconsiglio, come dicevo sopra per chi si vuole avvicinare alla saga di Underworld perché questo non è il film giusto per iniziare la saga.

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