Come già anticipato questo episodio sarà incentrato interamente sul passato di Cora, su quella notte passata fra alcool e droghe, e in cui un misterioso avvenimento ha scombussolato per sempre la sua vita. Con questo episodio qualsiasi teoria da noi fatta crolla in miseramente, come già pensavo che accadesse: la notte del 4 luglio era presente anche Phoebe, la sorella di Cora, decisa a vivere in una notte quello che non è mai riuscita a vivere in tutta la sua vita.
Si viene a scoprire che durante tutti i flashback di Cora in realtà la maggior parte delle conversazioni avute con Maddie non erano vere, bensì erano state tenute da lei e sua sorella, che la spronava sempre a divertirsi e a portarla con sé. Gli spari sentiti a quel laghetto non erano da parte di malintenzionati e rivolti verso Maddie e Cora, erano rivolti verso lei e la sorella, e per di più erano solo delle incitazioni a muoversi dati che si erano fermati proprio a quel laghetto per alcune esigenze di Phoebe, terribilmente ubriaca e drogata.
Altri punti salienti dell’episodio sono: il fatto che Maddie sia stata cacciata via da J.D dal maniero in cui arrivano poco dopo essersi fermati al laghetto in cui sono avvenuti gli spari giocosi, e il fatto che Phoebe si sia infatuata del caro Frankie Belmont, con cui vuole vivere una notte davvero molto magica. Questo episodio incarna molto bene la figura del peccatore, una puntata basata interamente sul desiderio sessuale, la dipendenza da alcool e droghe e quant’altro. Nel mezzo di tutto questo: Cora e sua sorella.
Nonostante questo episodio mi abbia angosciato e incuriosito davvero tanto, noto però alcune scontatezze senza le quali il tutto sarebbe stato davvero perfetto: era scontato che Phoebe volesse soddisfare la sua repressione sessuale con Frankie e che Cora, contrariata, lo avrebbe aggredito mentre in sottofondo si sentiva la famigerata canzone che la mandava in tilt. Meno scontato è invece il fatto che Maddie sia stata cacciata via dal festino, e quindi si presume un suo ritorno nell’ultimo episodio (magari non in un flashback), e che Phoebe morisse in quelle circostanze.
Insomma, un episodio dalle mille sfumature. Mi è piaciuto per l’alto contenuto di tensione, di angoscia e di ansia, ma l’ho odiato per aver cambiato praticamente tutte le mie supposizioni e aver aperto uno spiraglio tutto nuovo, ma resto comunque contento del fatto che il 90% dei misteri abbiano avuto una spiegazione valida. Ora non ci resta che scoprire cosa è successo dopo la morte di Phoebe, ovvero sapere chi tiene in ostaggio Cora (continuo a pensare che sia Frankie, soprattutto ora che abbiamo saputo che studia medicina) e quali ripercussioni ci saranno invece sul presente.
Cartellino Verde per questa 1×07:
Il peccatore è mai uscito allo scoperto, anzi, le peccatrici, dato che i peccati sono stati commessi da entrambe in egual misura. Il fatto che fino ad ora tutti i flashback di Cora non sono stati del tutto veri mi porta a pensare che, eliminando completamente la sorella da essi, Cora abbia praticamente rimosso Phoebe dalla sua memoria. Ora sappiamo finalmente anche il movente per cui Cora ha ucciso Frankie alle rive del lago, scossa dai ricordi dovuti a quella canzone con cui è morta la sorella. I misteri da scoprire sono ancora molti, quindi, alla settimana prossima con il finale di stagione di The Sinner!
