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RECENSIONE PUNTATA PRECEDENTE THE SANDMAN
Questo è il nostro punteggio 4.5/5
Commento personale alla puntata
Siamo di nuovo in carreggiata dopo l’inconveniente dell’ultimo episodio, con un adattamento abbastanza accurato della battaglia tra Lucifero e Dream. La discesa all’inferno è davvero un bel tocco e le immagini sono state eccellenti dall’inizio alla fine. Catturano davvero l’immaginazione dei fumetti ed è fantastico da vedere.
Gwendoline Christie fa un lavoro fantastico nei panni di Lucifer e, tra tutte le scelte di casting, questa è quella che ha più senso. È una grande attrice e dà vita a Lucifer con malizia.
L’intera sottotrama che coinvolge John è un po’ tortuosa e sembra essere aggiunta per il puro intento di spezzare l’azione all’Inferno. Tuttavia, vediamo un buon sviluppo del personaggio per lui, in particolare consegnando l’amuleto a quella donna gentile alla fine.
Non sono sicura di chi sia stata l’idea di avere Matthew (doppiato da Patton Oswald) a fare battute per tutto il tempo, ma non si adatta al tono dello spettacolo e non aggiunge assolutamente nulla, il che è un peccato.
Nonostante quel leggero cavillo, mentre ci avviciniamo a metà strada, The Sandman è stato finora un ottimo adattamento.
Ma ecco cosa ci mostra il 4° episodio di The Sandman
L’episodio 4 di The Sandman inizia con Dream e Matthew che si presentano all’inferno. Con venti freddi che turbinano intorno a loro, decidono di seguire la linea dei Dannati. Ci sono alcuni protocolli che derivano dall’entrare all’inferno, qualcosa che un demone chiamato Squatterbloat conosce bene quando li saluta ai cancelli.
Nonostante rimproveri Dream per la sua mancanza di una corona, il demone accetta di portarlo al Morningstar. Lucifer Morningstar (chi non ha pensato al nostro amato Lucifer qui?), per la precisione. Lucifer è molto più potente di Dream e, senza tutti i suoi gingilli, è più vulnerabile di prima.
Con una litania di battute di Matthew per compagnia che continuano. Alla fine arrivano ai piedi del castello di Lucifer; una struttura imponente e imponente che si protende ad altezze vertiginose.
Lucifer saluta Dream, desiderando unire i loro due regni insieme. Dream però lo ignora e rimane fedele alla sua missione, rivolendo il suo elmo. Quindi l’unica cosa da fare è evocare ogni singolo demone ai cancelli.
Non ci vuole molto perché Dream realizzi che l’Elmo appartiene a Choronzon, un Duca dell’Inferno. Con l’Elmo sotto il braccio, contratta con il Demone. Se Dream lo perderà diventerà un servitore di Choronzon all’Inferno per l’eternità.
Nel frattempo a New York, John finisce per prendere un passaggio da una signroa gentile dove ci viene ripetuta la storia del furto di Ethel. Dopo essersi fermata a una stazione di servizio, Rosemary (l’autista) inizia a ripensarci. Parla al cassiere, esortandolo a chiamare il 911. Il fatto è che John ha l’amuleto, e quando il cassiere mostra la sua pistola, le cose prendono una brutta piega. Una spruzzata di sangue e John se ne va ancora una volta con Rosemary. John si lamenta del fatto che si stava fidando di lei e le chiede di portarlo al rubino.
Tornati all’inferno, Dream affronta Lucifer. Il primo dice a Matthew di tornare indietro e vedere Lucienne, informandola del suo destino. Nel frattempo, ha luogo il duello tra Lucifer e Dream; una battaglia di ingegno e logica. Matthew dà a Dream alcune parole di incoraggiamento durante un punto cruciale, con il Signore dei sogni che alla fine si accontenta di “Speranza” come mossa vincente. E con ciò, Lucifer viene sconfitto e Dream riceve il suo elmo.
“Un giorno Morfeo, ti distruggeremo”, promette Lucifer. E con ciò, Dream si gira e lascia l’inferno con il suo elmo, un passo più vicino alla riconquista del dominio sul suo regno.
Nel frattempo, John mostra pietà per Rosemary e le consegna il suo amuleto una volta che si impossessa del rubino. Ma quando la lascia, John promette una cosa: cambiare il mondo.
Voi cosa ne pensate?
