The Passage 1 x 01 “Pilot” Recensione

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“Non ero abituato a credere nei mostri, ma lo faccio adesso.” Inizia così questa nuova serie thriller, The Passage, dedicata ai vampiri. Ma non sono i soliti vampiri a cui siamo stati abituati fino adesso.

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Tratto dalla trilogia più venduta di Justin Cronin:  The Passage, The Twelve  e The City of Mirrors,  il nuovo dramma della FOX, che condivide il suo nome con il primo libro della trilogia di Cronin, e nonostante il materiale originale sia forte, un adattamento deve fare più che cavalcare le onde del libro, di ciò che ha ispirato la sua creazione per essere considerato un successo. Questo lascia la domanda:  The Passage  ha quello che serve per essere considerato un successo senza affidarsi pesantemente all’hype del suo materiale sorgente?

Quando inizia la puntata siamo negli Altopiani boliviani, 2015.

Gli spettatori vengono immediatamente presentati ai mostri che saranno presenti e combattuti durante tutta la serie. E, mentre il topic del vampiro è stato usato e riutilizzato più che abbastanza per essere diventato vecchio, si può trovare conforto nel tipo di vampiro che beve sangue e può essere fatto fuori con un paletto al cuore. 

Dopo questa iniziale scena siamo portati a tre anni dopo.

Come si potrebbe intuire, la scoperta di un vampiro che vive in una grotta porta alla creazione di un progetto medico finanziato dal governo, Project Noah, che si dedica alla creazione di un farmaco che migliorerà la vita degli americani e li renderà immuni alle malattie infettive. Gli assassini del braccio della morte in attesa di esecuzione vengono portati in una struttura in Colorado e utilizzati come soggetti-test in esperimenti volti a perfezionare la dose di succo di vampiro che lascerà gli utenti immuni dalla malattia senza trasformarli in bestie succhiatori di sangue.

Per fortuna, è appena scoppiata una pandemia; questo dà al progetto Noah una buona ragione per agire velocemente e accelerare le prove e, nel farlo, iniziare a sperimentare sui bambini. E poiché non ci sono molti bambini in attesa di esecuzione penale, il gruppo ha bisogno di un bambino che a nessuno mancherà.

Entra in scena Amy: una ragazza la cui madre “drogata” – le sue parole, non le mie – si degrada facilmente e la lascia senza famiglia o amici. Brad Wolgast viene inviato per catturare la bambina di dieci anni in modo che possa iniziare a stuzzicare e incitare, ma in poco tempo sviluppa una relazione con lei e diventa colui che viene inseguito. Chi è pronto per un gioco di gatto e topo?

Oh, e tutti stanno avendo degli incubi nella struttura, ma questo strano evento è escluso come nient’altro che un caso diffuso di Cabin Fever. Perché questo ha un senso. Dopotutto, non è che i vampiri siano noti per possedere la capacità di persuadere gli altri a fare i loro ordini, giusto?  Beh per chi è abituato a vedere serie sui vampiri sa che questo può accadere molto spesso, e non è bene far finta di nulla…

“Mi chiamo Amy Bellafonte, è così che finisce il mondo.”

Finora, The Passage,  ha molto da fare, ma ne è ancora necessario altro. È evidente che lo spettacolo, almeno in questa prima stagione, si baserà su un po’ di hype generato dalla trilogia di Cronin. Ma è anche chiaro che il team dietro questo adattamento è consapevole di ciò che vogliono gli spettatori. Per ora, consigli, gusti e sbirciatina dovranno fare. In termini di storia e presentazione,  The Passage  è impressionante, la sua portata è epica e riesce a divertire ed emozionare nonostante abbia molto lavoro di esposizione da fare.

Ci vorranno diversi episodi, se non il valore di una stagione di costruzione del mondo e ambientazione prima che  The Passage  decolli e sbocci nello spettacolo che può essere. Sfortunatamente, nonostante la promessa di un’epica, la bontà del vampiro, questa lenta bruciatura potrebbe non avere quello che serve per mantenere gli spettatori, specialmente quelli che sono fan della trilogia di Cronin, interessati abbastanza a lungo da diventare affascinati, ma dovrebbe.

Commento personale alla puntata

Considerando la storia e la presentazione,  The Passage  è impressionante, è un incendio lento, certo, ma nonostante il duro lavoro che questo episodio deve fare, la premiere riesce ancora ad intrattenere, emozionare e promettere che la grandezza attende. Voi cosa ne pensate?

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