The Haunting of Hill House 1 x 02 “Open Casket” Recensione

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Nella casa degli invasati, Mike Flanagan, direttore dello show, ci ha preso in giro con cliché horror-movie: primi piani di persone che dormono, poi i loro occhi aperti; colpi lunghi e persistenti di corridoi vuoti; una porta lasciata chiusa che si apre da sola. Ma siccome Shirley Jackson (autore dell’originale Haunting of Hill House) lo sapeva bene, l’horror più efficace non è solo spaventoso – è anche profondamente, dolorosamente triste.

Iniziamo ad avvicinarci a quel territorio nell’episodio due. Il ritmo rallenta, e il focus è su Shirley (Elizabeth Reaser) – che, dovrei chiarire, non è Shirley Jackson, ma il secondo più anziano dei fratelli Crain e l’unica con una vita normale. È sposata con un uomo di nome Kevin Harris e hanno due bambini, un maschio e una femmina. Sembrano una famiglia felice, ma c’è un disagio per la famiglia. I fan di Jackson sapranno che il nome Harris è una bandiera rossa – James Harris era un personaggio della mitologia inglese o scozzese che prendeva le donne vulnerabili come il “demone amante”, seducendole e spazzandole verso l’Inferno. Nel primo episodio, Kevin sembrava a posto, ma il misterioso libretto degli assegni che Shirley scopre con il suo nome suggerisce che potrebbe avere un lato sinistro dopo tutto.

Non conosciamo ancora il retroscena della casa funeraria di Harris – era l’attività di famiglia di Kevin, o lui e Shirley l’hanno aperta insieme? Lui si occupa dei libri contabili; lei prepara i corpi per la sepoltura e gestisce le famiglie in lutto. In precedenza l’abbiamo vista mentre cercava di consolare un bambino che non voleva una bara aperta al funerale di sua nonna, apparentemente perché lo stava ossessionando: “I suoi occhi devono farle male… perché non sbatte le palpebre.” Shirley sceglie di sentirlo come un espressione del suo dolore, rassicurandolo che può sistemare sua nonna in modo che assomigli al modo in cui la ricorda e “copre” i suoi pensieri terrificanti. Certo, lei può solo aggiustare ciò che è in superficie, non quello che ha in testa. E coprire le cose funziona sempre così bene.

La famiglia Harris include la sorella minore di Shirley, Theodora, che vive temporaneamente con loro, anche se non sappiamo ancora perché. Sua nipote ha sempre preso il suo capriccio di indossare i guanti come una dichiarazione di moda, ma chiaramente sta succedendo qualcos’altro. Guardando l’ultimo episodio, mi sono interrogata sul motivo per cui si è rimessa i guanti dopo la sua scapatella di una notte – se fosse davvero una germofobica, come sostiene, non vorrebbe indossarli anche durante il sesso? Nel romanzo, Theo è una sorta di super-empatico, capace di rispondere ai pensieri delle persone. Mi chiedo se questa versione del personaggio abbia poteri speciali – tocco o altro – che i guanti li attutiscono. Questo spiegherebbe perché la donna che ha portato a letto sia stata così colpita: è facile ammaliare la mente di qualcuno se puoi anche leggerla.

Nelle scene di flashback, abbiamo la sensazione di ciò che ha portato Shirley alla sua linea di lavoro. Trova una cucciolata di gattini appena nati abbandonati nel capanno del giardino di Hill House; naturalmente, tutti muoiono. Hugh e Olivia la aiutano a tenere un funerale per il primo, trovando una scatola in cui seppellirlo e spiegando cos’è un elogio: “Quando noi moriamo “, dice Olivia, “ci trasformiamo in storie.” A proposito di cliché del film dell’orrore, era necessario che uno scarafaggio uscisse dalla bocca del povero gattino? C’è un altro flashback alla scena del funerale di Olivia, in cui è Shirley che ha paura di avvicinarsi alla bara aperta. “L’hai sistemata!” Esclama, con un’espressione di sgomento, verso il direttore del funerale che la accompagna.

Quello che non può essere riparato, a quanto pare, è Luke, anche se Shirley ha cercato di pagare per la sua riabilitazione. Nel primo episodio, è stato presentato come il peggior ladro del mondo, mentre scendeva giù per i gradini del condominio di suo fratello con l’iPad e la macchina fotografica nelle sue mani. Amico, la prossima volta usa una borsa. (Quando Luke viene introdotto per la prima volta nel romanzo, in cui è l’erede di Hill House, viene identificato come “un bugiardo e un ladro.”) Qualunque cosa sia successo ai fratelli di Hill House diventare un tossicodipendente sembra un modo abbastanza comprensibile per affrontarlo. “I gattini non dovrebbero essere senza le loro mamme”, dice Olivia a Shirley nel flashback. Per i fratelli Crain, perdere la madre era probabilmente peggio, a lungo termine, di qualsiasi cosa il loro padre avesse fatto.

Nell’originale Hill House, parte della tragedia è il modo in cui i peccati di Hugh Crain vengono visitati sulle generazioni future. Non abbiamo altri indizi su quello che è successo a Olivia, ma è chiaro che una delle domande fondamentali sarà chi è responsabile. Hugh ha assassinato sua moglie e ha cercato di coprire il suo crimine affermando che la casa in qualche modo lo ha fatto, come i titoli scandalistici che abbiamo visto nell’ultimo episodio accennato? O la casa l’ha trasformata in un mostro, come sembra credere Hugh? L’unico indizio è l’emicrania accecante che improvvisamente la colpisce mentre discute con Shirley sui gattini. Ma l’enfasi sul costo umano della tragedia – misurata non in spaventi ma in vite spezzate – è una scelta intelligente che permetterà a Flanagan di scavare in profondità, spero.

Flanagan mostra il gusto per il coraggio e il sangue nelle scene successive alla morte di Nell. (I fratelli lo definiscono un suicidio, ma non ne sono convinta). Gli scatti di Shirley mentre imbalsama il corpo di sua sorella, mentre insiste nel volerlo fare lei stessa, sono sinceramente commoventi. Mentre ripara il viso di Nell – che ha quello che sembra una lacerazione intorno agli occhi e alla bocca – ricorda il trucco di Nell per il suo matrimonio, che avrebbe dovuto essere una scena felice ma è stata segnata dalla nuvola che sembra aleggiare sui fratelli Crain. Se Luke e Nell hanno una connessione telepatica, perché non guarda fuori dalla finestra quando si ferma in un taxi? Elizabeth Reaser, che in precedenza aveva piccole parti in Grey’s Anatomy e The Good Wife, è meravigliosa in questo ruolo. È abbastanza strana, e i suoi occhi profondi e quasi felini donano alle sue espressioni una profondità speciale.

COMMENTO PERSONALE ALLA PUNTATA
Stiamo finalmente iniziando a conoscere singolarmente la storia dei vari fratelli e la storia di Shirley è stata davvero un bel punto di partenza visto che sembra essere la più “normale” tra i fratelli. Sono curiosa di conoscere anche le altre storie dei fratelli e sapere cosa si cela dietro e dentro a quella casa, ma soprattutto cosa nasconde il padre e i guardiani della casa che cosa sanno della casa? Voi cosa ne pensate?

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