Articolo preso e tradotto da tvline.com
Attenzione: questo post contiene spoiler del finale della quarta stagione di The Handmaid’s Tale.
Serena Joy Waterford di The Handmaid’s Tale è molte cose, ma sciocca non è una delle sue caratteristiche principali.

Quindi, quando alla fine scopre cosa facciamo noialtri alla fine del finale della quarta stagione – che Fred Waterford è andato al consiglio di quel grande comandante nel cielo – non ci vorrà molto prima che si concentri su una certa ex ancella che potrebbe essere stata coinvolta.
“Non riesco a immaginare che non le sia passato per la mente” , ha detto a TVLine Yvonne Strahovski , che interpreta la moglie del suddetto comandante. “Immagino che June ne parli apposta a Serena, perché vuole che Serena viva nella paura assoluta”. (Guarda cosa hanno detto Elisabeth Moss e lo showrunner Bruce Miller sull’ora.)
Quando abbiamo parlato con Strahovski degli eventi dell’episodio di fine stagione, abbiamo coperto molto terreno – quello che Serena sapeva e non sapeva, la visita dei Putnam, il futuro della signora Waterford – ma ovviamente, abbiamo dato il via alla conversazione con…
Buona Lettura dell’intervista di Yvonne Strahovski
TVLINE | Le mie condoglianze per la tua perdita.
Oh! [Ride] Grazie.
TVLINE | Arriveremo a Fred tra un momento, ma facciamo un backup a quando i Putnam hanno fatto visita. Pensi che sia stata la prima volta che Serena ha pensato davvero che lei e/o il bambino sarebbero potuti tornare a Gilead?
Sì. Lo voglio. Penso che sia stato sicuramente un enorme test di realtà per lei, avere un grosso pezzo di Gilead venire da lei, incontrarla e visitarla, e per lei realizzarlo. Il modo in cui Naomi stava parlando con Serena – e poi, ovviamente, sapeva cosa Warren Putnam aveva detto a Fred – era una visita molto manipolativa da parte loro, che è stata sicuramente notata da Serena. La gravità della situazione ha davvero colpito nel segno per lei.
TVLINE | È stato scioccante per me che, anche come detenuta in Canada, abbia molta più libertà di una donna non detenuta a Gilead.
Si. Il che penso le abbia dato la sicurezza di abbracciarlo un po’ di più, e indulgere nella sua relazione con Mark Tuello, e concedersi di puntare un po’ di più i piedi con Fred. E indulgere nella sua mente su cosa significa, quale potrebbe essere davvero il traguardo per lei.

TVLINE | Pensi che Serena abbia qualche sentore o sospetto che Fred potrebbe non arrivare a Ginevra?
No. Penso che lei pensi che questo è ciò che accadrà, di sicuro. La vedo forse escogitare un piano che forse cercherà di capirlo più tardi, come forse lo porterà in tribunale personalmente o qualcosa del genere. Non lo so. Sto solo pensando ad alta voce, perché me l’hai fatto pensare tu. Ma a parte questo, no. Penso che lei pensi che andrà a Ginevra, che sta succedendo davvero.
TVLINE | Pensi che Serena abbia dentro di sé la possibilità di costruire un futuro in cui possa mantenere lo status che lei e Fred hanno raggiunto, sola senza di lui intorno?
Mille per cento. O si. Mi sento come se lo avesse già pianificato nel suo cervello. È sempre cinque passi avanti in qualche modo, forma…
La vedo diventare una figura politica e avere successo con il suo fan club in Canada, o qualcosa del genere, sai? Poteva continuare a predicare quello che era solita predicare, prima di Galaad. Riesco a vederla prendere totalmente il controllo ed essere quella persona. Ma poi di nuovo, penso davvero che il timore di Dio sarà messo in lei quando scoprirà cosa è successo.
TVLINE | Pensi che una volta che Serena scoprirà che Fred è morto, avrà qualche sospetto che June sia coinvolta?
Sì. Sento che lo saprà nel suo cuore. Si conoscono così bene, non riesco a immaginare che non le sia passato per la mente… Immagino che June ne parli apposta a Serena, perché vuole che Serena viva nella paura assoluta, se e quando uscirà dal centro di detenzione. Voglio dire, potresti immaginare?
Se sapessi che c’è qualcuno là fuori, capace di fare qualcosa del genere a tuo marito o al tuo partner, e poi, stai cercando di vivere nel mondo reale, con un bambino? Penso solo che sia l’esistenza più paranoica che potresti mai vivere, sapendo che June ha fatto quello che ha fatto.
