The Good Doctor 1 x 18 “More” Recensione – Season Finale

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Il finale della stagione 1 di The Good Doctor ci regala finalmente il dolore di una vita. Due vite importanti stanno combattendo in questo episodio – Dr. Aaron Glassman (Richards Schiff) e un giovane paziente di nome Caden. Tuttavia, la battaglia del primo a vivere influisce molto sul Dr. Shaun Murphy (Freddie Highmore) stesso. Il finale di stagione di questa sera, intitolato “More” ci dà un sacco di cose a cui pensare e un enorme cliffhanger che ti lascerà senza parole.

“More” si apre con Shaun che entra nell’ufficio del Dr. Glassman per chiedere se potesse essere di nuovo l’amico di Shaun. Ha bisogno di un amico e di un mentore, ora più che mai. Tuttavia, Glassman lascia cadere la bomba – sta morendo e ha solo 12 o 18 mesi di vita. Shaun lo prende duramente e inizia a valutare i modi in cui la diagnosi potrebbe essere sbagliata. Convince Glassman a ottenere un secondo parere, anche se con forza.

Ma questo non è l’unico dilemma che Shaun deve affrontare. L’intera squadra deve anche occuparsi del caso del giovane Caden: il primo è rappresentato dalle complicazioni legate all’aver mangiato detersivo per un’iniziazione e il secondo dovuto a l’errore di Shaun. Dr. Melendez (Nicholas Gonzalez) e il suo team composto da Alex, Dr. Jared Kalu (Chuku Modu), Dr. Claire Browne (Antonia Thomas) e Dr. Morgan Reznick (Fiona Gubelmann), devono quindi decidere se riferire dell’errore di Shaun oppure no. E’ una situazione complicata perché, a parte la morte del Dr. Glassman e la complicazione di Caden, Shaun ha anche perso il suo bene più prezioso: il suo bisturi giocattolo.

Quindi, con questi problemi nella mente di Shaun, si poteva già prevedere che avrebbe commesso l’errore stesso che Glassman aveva promesso al consiglio che Shaun non avrebbe fatto dall’inizio. Ma nonostante quello che Shaun sta affrontando, riesce a chiarire tutto. Gli viene in mente un modo geniale per invertire l’aneurisma di Caden (causato da Shaun) inserendo un innesto endovascolare attraverso la gamba di Caden. Era un’idea pazzesca, ma alla fine ha funzionato. E per quanto riguarda il Dr. Glassman, la disperata ricerca di Shaun di un modo per aiutare il suo mentore a vivere quando Glassman ha seguito il consiglio di Shaun di fare una biopsia. Risulta che il tumore di Glassman è curabile dopo tutto. Potrebbe volerci un po’ prima che si riprenda, ma almeno non sta morendo. Oltre a questo, Shaun ha anche trovato il suo bisturi giocattolo, rendendogli le cose facili per lui ancora una volta.

Tra le cose notevoli che sono successe nell’episodio di The Good Doctor, lo straordinario lavoro di squadra che Melendez incoraggia all’interno del suo team chirurgico dimostra che va ben oltre l’esperienza degli altri. È profondamente radicato nella convinzione che insieme, possono realizzare cose più grandi, anche se hanno un chirurgo che ha l’autismo.

La premessa di The Good Doctor è semplice: una persona che vive con lo spettro dell’autismo lotta con la sua vita di tutti i giorni per dimostrare a sé stesso e ai suoi colleghi che è proprio come un chirurgo senza disabilità. Ma è proprio questa premessa che raggiunge il cuore delle nostre emozioni e ci fa capire l’importanza di sapere com’è vivere con l’autismo e quali malintesi sono le invalidità comunemente radicate nelle persone. “More” è l’episodio che avvolge la storia di Shaun in modo sconcertante e glorioso.

Uno dei momenti clou del finale di stagione è lo straordinario scambio tra Dr. Glassman e Shaun, in particolare la scena in cui Glassman lo perde e getta roba in giro mentre Shaun continua a fargli vedere attraverso le sue teorie nel tentativo di salvare la vita del suo caro mentore. In un momento potente, vediamo quanto è profonda la loro relazione, anche oltre la relazione mentore-studente. Puoi vedere come si sente veramente Glassman riguardo Shaun, in pratica, suo figlio. Ma nulla potrebbe mai prepararsi per l’ultima scena che mostra i due andare nell’ufficio del dottor Marcus Andrews (Hill Harper) in modo che Shaun possa “consegnarsi” e rivelare il suo errore. E’ il cliffhanger che ti farebbe pensare se Shaun riesce o meno a mantenere il suo lavoro e Glassman ceda la sua posizione al dottor Andrews.

Il direttore dell’episodio Mike Listo ha stabilito un finale appropriato per uno spettacolo che è ampiamente istruttivo. Le puntate vanno anche alla direzione straordinaria e alla scrittura eccezionale dello sviluppatore della serie David Shore Jae-Beom Park, che ha fatto un finale molto avvincente che completa l’intera prima stagione con una ciliegina sulla torta.

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