Prodigal Son 1 x 18 “Scheherazade” Recensione

Reading Time: 3 minutes

Questo è il nostro punteggio 3.5

Commento personale alla puntata

Prodigal Son torna questa settimana con un’altra contorta fetta di crimine psicologico, questa volta con più risposte che circondano la ragazza nel mistero della scatola e un delizioso assassinio di balletto deliziosamente oscuro da decifrare. Tutto ciò mantenendo la stessa caratterizzazione e le stesse idee di prima, mentre ci si prepara per un drammatico finale di episodi da seguire per uscire da questa prima stagione. In termini di set-up, questa settimana vede una risoluzione abbastanza simile all’episodio della scorsa settimana. Il misterioso aggressore che si nasconde nell’ombra del passato, solo per spuntare all’improvviso e attaccare, si sente come un’opportunità mancata, soprattutto data la premessa interessante e il potenziale profilo psicologico di tutti questi ballerini. Vedere Malcolm allinearli tutti e metterli in discussione a teatro certamente aveva il potenziale per essere una delle scene più memorabili della stagione, ma purtroppo l’episodio va in un modo diverso. Detto questo, tuttavia, la rivelazione sulla ragazza nel baule e ciò che è realmente accaduto a Sophie è interessante e sicuramente inaspettata, con Endicott che probabilmente sarà l’antagonista principale che andrà avanti negli episodi rimanenti. Resta da vedere il resto della stagione in corso, ma Prodigal Son ha sicuramente il potenziale per regalarci un finale con il botto.

L’episodio 18 di Prodigal Son inizia con Bright che cerca di decifrare il lavoro di suo padre mentre si ritrova ossessionato dal fantasma della sorella di Eve, Sophie. Rendendosi conto che deve andare dritto al nocciolo della questione, Bright si prepara per andare a visitare Martin in prigione con Eve.

Nel frattempo, Jessica partecipa ad una festa per un’imminente produzione di balletti teatrali ma mentre due ballerini si esibiscono per la folla, uno di loro, un uomo di nome Javier, inizia a sputare sangue e crolla sul pavimento, chiamando inevitabilmente Malcolm e gli altri nella stanza.

Prima che possano continuare con il caso, Malcolm ed Eve entrano all’ospedale psichiatrico per vedere Martin. Gli vengono date rigide istruzioni di non attraversare la linea rossa ma mentre camminano all’interno della stanza, Eve lo sfida e si avvicina a Martin, dandogli uno schiaffo sulla faccia. Continua a rimproverarlo per quello che è successo a sua sorella e mentre Martin lotta per mantenere la presa su ciò che sta accadendo, Bright ed Eve lasciano la stanza. Si scopre che questo faceva tutto parte del piano per rendere Martin abbastanza disperato da telefonare per fornirgli risposte reali.

Tornando al caso, Malcolm e la banda si dirigono all’obitorio per fare l’autopsia e studiare il corpo di Javier. Mentre discutono se ciò è stato fatto da qualcuno all’interno del teatro, il gruppo si avvicina per intervistare Joseph Krieg, che ammette di aver avuto una discussione dove sono arrivati alle mani con Javier all’inizio della settimana. Ammette di essere innocente, ma dice loro di parlare con le ballerine che sono molto più instabili e imprevedibili.

Per fortuna, mentre Malcolm e gli altri parlano con le ballerine, una delle ragazze nello spogliatoio inizia immediatamente a urlare in agonia quando mette le lenti a contatto negli occhi – ma scopriamo subito che l’acqua delle lenti contiene della spray al pepe. Gli investigatori decidono di chiudere a chiave il teatro e, nel farlo, trovano tutta una serie di prove per sabotare diversi ballerini.

Con i ballerini tutti in fila uno di fronte all’altro, l’interrogatorio di massa inizia mentre rimbalziamo tra i diversi ballerini. A quanto pare, tutta questa pugnalata alle spalle è stata orchestrata da Fiona, la prima ballerina del balletto. Solo, non è la persona che ha ucciso Javier, ma ottengono da lei informazioni cruciali sulla sua relazione con Javier e sui suoi problemi in camera da letto.

Con i legami con Cuba e un sacco di passato e rancore trasferito a New York, si scopre che un uomo di nome Castillo, un presunto cubano morto del paese natale di Javier, non è poi così morto ed è lui che ha ucciso Javier. Dopo aver salvato Fiona, Malcolm e gli altri risolvono il caso e arrestano Castillo.

Nel frattempo, Eve torna a vedere Martin con Malcolm, implorandolo di dire la verità su Sophie. Mentre abbiamo un flashback, vediamo Martin salvare Sophie, non ucciderla, ma per qualche ragione sua sorella non vuole avere niente a che fare con Eve e se ne è andata via tanti anni fa. Martin dice a Malcolm di fermarla mentre si precipita fuori dalla stanza, supplicando suo figlio, ma non va bene, Eve lascia Malcolm mentre si dirige per cercare di trovare Sophie.

Mentre l’episodio si chiude, torniamo indietro nel tempo dove Martin ricorda mentre Sophie lo supplica. “Nicholas Endicott è un mostro”, dice mentre tagliamo l’ultimo fotogramma del viso di Endicott mentre si prepara per un appuntamento con Jessica, dove finisce l’episodio.

Voi cosa ne pensate?

Vi ricordo che il prossimo episodio di Prodigal Son arriverà il 20 Aprile!!

Unitevi alla nostra community su Facebook per parlare con noi e con altri amanti delle serie TV !! Vi aspettiamo numerosi
/ 5
Grazie per aver votato!

You cannot copy content of this page