Recensione: The Good Place 1×05 “Chi richiude la voragine?”

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Un’enorme voragine si è aperta al centro della Parte Buona a conseguenza di una cattiva azione commessa da Eleanor. Cosa succederà? Scopriamolo!

Eleanor Chidi litigano pesantemente a seguito di ciò che è successo nella Parte Buona, e nel pieno della discussione compare Michael che dice a entrambi di ospitare due nuove persone, che vivevano nei pressi del ristorante in cui si è aperta la voragine.

Intanto, la voragine si espande ancor di più, e Tahani scopre di essere quasi in fondo alla lista della graduatoria delle buone azioni. Sarà per questo motivo che cercherà di dare una mano per richiudere la voragine, e in più, in questo episodio potremo assistere a dei flashback in cui sarà possibile capirne di più riguardo la vita della della ragazza.

L’episodio si conclude quando Eleanor e Chidi fanno pace, la voragine si richiude senza alcun motivo e tutti gli sforzi di Tahani per salire in graduatoria sono vani. Michael chiede poi a Eleanor di parlare nel suo ufficio.

 

 

A quanto posso capire, in The Good Place ogni fine episodio corrisponde a un colpo di scena o a un avvenimento che lega lo spettatore alla serie. La cosa ormai è diventata un po’ monotona, dato che già so che a fine episodio mi aspetterà un qualcosa che dovrebbe essere inaspettato. Nonostante questo, la serie riesce sempre a essere molto sorprendente, nonostante in alcuni punti possa sembrare scontata. Ciò che non è stato scontato è invece la storia che ha alle spalle Tahani, una ragazza sempre eclissata dalla sorella e che è determinata a spiccare il volo e diventare una persona importante. Sorge a questo punto la triste consapevolezza che la sua morte non potrà mai portarla da nessuna parte, e quindi qualsiasi suo gesto da primadonna è giustificato dal suo passato. A mio parere è uno dei personaggi più riusciti di questa serie.

Cartellino Verde per questa puntata: nonostante qualche piccola scontatezza, il rivelarsi dei personaggi e l’evolversi della trama rende questa serie ancor migliore di quello che è. Questi venti minuti di ironia sono davvero uno spasso, e per quanto mi riguarda, è proprio per questo tipo di ironia che continuo a vedere questa serie, quindi i colpi di scena finali potevano anche essere risparmiati.

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