Recensione: Prodigal Son 1×01

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Questa settimana è cominciata “Prodigal Son” e devo dire che il pilot è stato davvero interessante.

L’episodio inizia con un flashback del 1998: il dottor Martin Whitly viene arrestato davanti alla moglie Jessica e ai suoi due figli (all’epoca bambini) Malcolm e Ainsley. Il dottor Whitly, noto serial killer conosciuto come “Il Chirurgo”, viene accusato per l’omicidio di almeno ventitré persone. Si capisce che tra Malcolm e suo padre c’è un legame profondo, eppure, come si scoprirà alla fine della puntata, fu proprio Malcolm a denunciare il padre alla polizia. Nonostante ciò, però, il bambino va a visitare il padre all’ospedale psichiatrico, dove viene rinchiuso dopo l’arresto. I due continuano a frequentarsi periodicamente, Malcolm è sempre più affascinato dagli omicidi e il padre è contento di poter condividere con il suo figliol prodigo tutte le tecniche e spiegargli le menti dei serial killer. Come si suol dire: tale padre, tale figlio.

Malcolm ha la capacità di immedesimarsi nell’assassino, di conoscere come agisce e quindi di essergli sempre un passo avanti. Decide di sfruttare questa abilità combattendo il crimine, facendo domanda all’FBI, con la disapprovazione del padre. Non si vedranno più per dieci anni e Malcolm cambierà il suo cognome in Bright. Vediamo intanto, che il rapporto con il padre e l’infanzia difficile influiscono sulla vita di Malcolm che ha tremori, problemi a lavoro e incubi. È proprio grazie a questi ultimi che capiamo che Malcolm ha paura che suo padre in qualche modo possa riaverlo sotto il suo controllo. Dopo dieci anni viene licenziato dall’FBI per alcuni strani comportamenti che sembrano essere conseguenze del disturbo post traumatico. Torna quindi a casa dove ritrova sua sorella Ainsley, che nel frattempo è diventata una giornalista, sua madre Jessica e Gil, un poliziotto presente la famosa sera del ’98, che gli propone di lavorare come profiler nella polizia di New York, promettendogli di non dire agli altri della squadra chi è suo padre. Il suo primo caso riguarda un serial killer che ha ucciso tre persone e senza perdere tempo Gil e Malcolm si recano sulla scena del terzo omicidio, dove conosciamo due personaggi: Dani e JT. Bright dà un’occhiata alla scena del crimine e riesce in poco tempo a ricostruire la dinamica dell’omicidio, capendo che si tratta di un imitatore di un noto serial killer. Il Chirurgo.

Gil, avendolo già intuito, voleva che Malcolm confermasse i suoi sospetti. Bright capisce che l’imitatore sta mettendo in atto il “Quartetto”, una serie di quattro omicidi che il padre ha compiuto nel ’92.

Mentre da una parte Malcolm si ritrova ad avere a che fare con la sua famiglia del passato, dall’altra deve fare i conti con la sua famiglia del presente: la mamma che si preoccupa del legame che suo figlio ha con l’ex marito. Cerca di farlo ragionare, dicendogli che è proprio questo che vorrebbe il padre: “vederti risolvere i suoi crimini”. Nel frattempo l’indagine del nuovo serial killer continua e si scopre che la cosa che accomuna le tre vittime è la presenza di lividi sul polso risalenti a qualche giorno prima della morte. Bright fa quindi notare che il killer potrebbe aver usato una corda da bondage. Da qui si scopre che l’unica connessione tra le tre vittime è un dom, un dominatore professionista. Questa pista li porta a casa del dom Nico Stavros, dove per poco non riescono ad acciuffare l’imitatore. Trovano Nico legato su una sedia con sotto una bomba con un timer attivato. Malcom pensa quindi di liberarlo tagliandogli la mano e si salvano giusto in tempo. Scoprono che l’assassino teneva rinchiuso Nico a casa sua e lo obbligava a prendere appuntamenti con le sue clienti per poi presentarsi e ucciderle. Vengono anche ritrovati dei fogli con disegni e procedure. Malcolm riconosce che quei fogli appartengono al padre e capisce che si tratta dei primi tre metodi del “Quartetto”. 

Decide quindi di andare a trovare il padre per chiedere spiegazioni. Gli racconta che c’è qualcuno che lo sta copiando e mostrandogli i fogli ritrovati poco prima lo accusa di esserne complice. Martin spiega che sono pagine del suo diario e che qualcuno deve averle rubate. Bright dopo aver riflettuto presume che potrebbe essere un ex paziente del padre. Con l’aiuto di Martin esce il nome di Carter Berkhead, un Dom che ha avuto un infarto mentre frustava qualcuno.

Si scopre che l’ultima vittima designata è la moglie Blair, che lo aveva tradito con Nico, dopo l’infarto. Vediamo poi Dani e Malcolm alla festa di beneficenza dei Berkhead. Dani si ritrova a parlare con la signora Berkhead in un salone lontano dagli altri invitati, finché non compare Carter che mette fuori gioco sia la moglie che Dani. Arriverà poi Malcolm a salvarle entrambe, cominciando a mettersi in contatto psicologico con il serial killer. Qui rivela di essere il figlio del Chirurgo. Mentre intrattiene Carter, la polizia arriva e Berkhead viene arrestato. La puntata si conclude con Malcolm che torna dal padre chiedendo spiegazioni. Come sapeva Carter quali fossero le pagine prendere? C’era lui dietro tutto? Martin prega Malcolm di lavorare con lui, promettendogli di aiutarlo a risolvere gli omicidi, ma Bright rifiuta.

COMMENTO PERSONALE:

Questa serie tv ha davvero del potenziale che speriamo verrà sfruttato al massimo. È creepy e umoristica al punto giusto. Vogliamo inoltre sapere di più sicuramente sul rapporto che lega Malcolm e Martin, che sembra essere davvero interessante. Ci sono anche dei personaggi interessanti che sono sicuro ci regaleranno grandi sorprese.


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