Indice
Trama Love Lies Bleeding
Love Lies Bleeding, film diretto da Rose Glass, è ambientato nel competitivo mondo del bodybuilding e racconta una storia d’amore, alimentata da ego, desiderio e da una forte volontà di vivere il sogno americano.
Questo è il nostro punteggio 4.5/5
Commento personale al film
Il thriller poliziesco surreale di A24 Love Lies Bleeding si occupa molto di simbolismo, sfumando il confine tra realtà e delirio, rendendo difficile l’analisi della sua ambigua risoluzione finale.
Il ritorno di Kristen Stewart al genere thriller tesse una rete intricata di ossessione, violenza e dramma familiare usando una combinazione di realismo sporco e il bagliore onirico al neon del sud-ovest degli Stati Uniti negli anni ’80. Due giovani donne, Lou e Jackie si innamorano, ma la loro relazione è complicata da una serie di eventi violenti che sfuggono al controllo, aiutati dal diabolico padre trafficante d’armi di Lou.
C’è quella che sembra essere una storia d’amore piuttosto pura al centro di Love Lies Bleeding , ma mentre la relazione tra Jackie e Lou si sgretola e i corpi iniziano ad accumularsi, sorge il dubbio se ci sia qualcosa di puro o buono in uno qualsiasi dei personaggi coinvolti.
La regista Rose Glass gioca con metafore pesanti per tutto il film e non si tira indietro dal mettere un filtro oscuro e contorto sulla realtà per farlo. Il finale del film confonde solo ulteriormente il confine tra fantasia e realtà e lascia ampio spazio all’interpretazione.
Ma ecco cosa ci mostra Love Lies Bleeding
Il film inizia con Lou (Kristen Stewart) che lavora in una palestra apparentemente negli anni ’80, ma il periodo non è chiaro. Una nuova arrivata in città, Jackie (Katy O’Brian), finisce nella stessa palestra di Lou.
Le due vanno subito d’accordo, quando Jackie esprime il suo desiderio di vincere una gara di bodybuilding a Las Vegas. In agguato sullo sfondo, Lou Sr. (Ed Harris) gestisce una misteriosa organizzazione mafiosa che apparentemente tiene la città in una morsa. Mentre Lou e Jackie si innamorano sempre di più, un omicidio inaspettato spinge la coppia in territori inesplorati e violenti, sollevando la domanda: quanto lontano ti spingeresti per amore?
Il modo migliore per descrivere questo film è intenso. È a causa di questa intensità che i momenti più nervosi e scioccanti sembrano così viscerali. Gli omicidi in questo film trasudavano un forte senso di realtà, il modo in cui i corpi cadevano e si rompevano sembrava un po’ troppo reale.
Al centro della tensione del film c’era l’antagonista Ed Harris, il cui atteggiamento freddo abbinato a un affetto per insetti e armi lo rendevano una figura minacciosa per tutto il film. Due problemi che ho avuto con il suo personaggio sono stati la mancanza di tempo sullo schermo e la mancanza di chiarezza su quale fosse esattamente il nefasto affare che stava facendo.
Altrimenti, il cast e le brutte strade cittadine hanno creato un’atmosfera inquietante in cui Stewart e Katy potevano nascondersi. Più di qualsiasi altro film di quest’anno, questo è un film del tipo “vedere per credere”. Gran parte di esso è un’esperienza avvincente che trasuda solo sudore, lussuria, amore e sangue.
La trama e la storia vere e proprie del film sono un po’ deboli, è essenzialmente una storia d’amore. Sebbene non sia compito di un film essere un mezzo per la rappresentazione, dovrebbe essere sollevato quando la rappresentazione non è solo ben fatta, ma è una parte fondamentale della storia raccontata.
Il finale è la parte più sconvolgente del film, il che è un po’ deludente perché il film era davvero coinvolgente e teso, ma una decisione artistica alla fine ha purtroppo interrotto la mia immersione.
A parte quel singhiozzo di confusione, il resto del film è stato molto piacevole. Direi che questo film non è per i deboli di cuore, ci sono alcune scene molto grafiche, di sicuro. Ciò che è garantito, tuttavia, è che vivrete un momento memorabile al cinema, indipendentemente dal fatto che lo amiate o lo odiate.
