Questo è il nostro punteggio 4
Commento personale alla puntata
Un episodio davvero molto divertente ma anche interessante da vedere. Questo episodio che ci parla di vita, morte e rinascita e che ne parla in una maniera così leggere e quasi spensierata aiuta a farci riflettere su quanto questa sia breve. Peccato per Floyd che alla fine abbia deciso di andarsene ma effettivamente ha ragione Lauren a dire che l’unico fuori luogo è proprio lui lì dentro.
Puoi sempre fare affidamento su New Amsterdam peri migliori 40 minuti bene spesi davanti al pc, e quindi l’episodio di questa settimana, riguarda l’assistenza di fine vita. Divertimento! Ma anche, come è tipico della serie, spesso divertente, toccante, penetrante, complesso e importante, quindi non dobbiamo lamentarci di quanto viene presa in considerazione la morte – non troppo, comunque.
La miccia che ha dato il via all’episodio è l’arrivo in ospedale di una donna che ha difficoltà a respirare; si scopre che è stata abbandonata – da una limousine, come ultimo insulto – dall’ospedale universitario con il pretesto che New Amsterdam sia meglio equipaggiata per soddisfare le sue esigenze. Questo è, come Max e Lauren la informano, una bugia. Il suo corpo sta rifiutando un trapianto di cuore ed è stata trasferita a New Amsterdam per poter morire lì e mantenere bassi i tassi di mortalità dell’ospedale universitario. Ho già detto che questo episodio è stato divertente?
Max porta la questione a Karen Brantley, che è nel bel mezzo di una sbronza di un ricco benefattore di nome Ozzie Cobb, che prevede di donare cinque milioni di dollari all’ospedale nel prossimo trimestre, e ogni volta che Max ha un incontro con Karen so solo che sta per spendere irresponsabilmente i soldi che l’ospedale non ha per il bene di New York. Quando Karen lo informa che ogni ospedale scarica pazienti, compreso il New Amsterdam, gli viene in mente la sua brillante idea della settimana, che è quella di recuperare tutti quei pazienti in dimissione e fornire loro cure palliative internamente, nonostante non abbia né il personale né il budget per farlo.
Questa è la principale spinta di questo episodio e Max recluta tutti i personaggi abituali della serie per prendersi cura di un paziente ciascuno. Ma la maggior parte dei volti familiari ha problemi propri in in questo episodio. A Floyd è stato offerto un posto come nuovo capo di cardiochirurgia a San Francisco, Helen sta ancora venendo a patti con l’idea che il capo sia Valentina e non vuole che Max la favorisca, e Vijay soffoca Ella con pasti salutari a più portate piuttosto che lasciarle mangiare i suoi cornflakes e rimproverarla per essere rimasta fuori fino alle 9 di sera.
Naturalmente, tutto ciò è molto peggiorato quando tutti conoscono i loro pazienti, che saranno morti tra pochi giorni. Floyd ha il compito di prendersi cura della signora Harris, la donna che abbiamo incontrato nella parte iniziale dell’episodio, e di sua figlia Regina, molto incinta (Cheryse Dyllan). Il paziente di Helen è un matematico che sta lottando intensamente con l’idea della morte come un’equazione irrisolvibile che vorrebbe che lei capisse. Iggy lavora con Peter, un giovane che vuole vedere il padre assente per la prima volta in 12 anni, Max promuove il suo paziente nel ruolo del suo assistente, principalmente per placare Karen che è furiosa, e Vijay lotta con Debra, una donna che ha tenuto per sé i propri sentimenti per tutta la vita e vorrebbe continuare a farlo anche nella morte.
Un’altra delle idee brillanti di Max è quello di ospitare questi pazienti in una parte dell’ospedale utilizzata per conservare le attrezzature in rovina, soprannominata “The Graveyard” – uno sfortunato soprannome per un’ala di cure palliative che persiste per tutto l’episodio nonostante le sue frequenti promesse di cambiarlo. Ma nel Cimitero si imparano le lezioni, si formano legami e si realizzano tutte le cose lasciate finora irrisolte in una sequenza di scene toccanti, spesso leggermente inaspettate. Ad esempio, Iggy è in grado di localizzare il padre di Peter e portarlo al suo capezzale, solo per le ultime parole di Peter prima che muoia, insistendo sul fatto che lo odiava da sempre. Le acque di Regina si rompono prima del dovuto e la signora Harris va in arresto cardiaco, a quel punto Lauren, nonostante la signora Harris abbia un DNR, la rianima in modo che possa vedere suo nipote prima di morire. Si scontra gravemente con Floyd per questa decisione.
Durante tutto questo, Max continua a trasformare il reparto da un cimitero letterale in un’ala reale dove i pazienti possono passare comodamente gli ultimi istanti della loro vita, il tutto mentre cerca di capire come pagherà per i vari massaggiatori, agopuntori, istruttori di yoga e cani che continua a presentare. Mentre alcune di queste sottotrame giungono a conclusioni sorprendenti ed emotive – il padre di Peter termina la conversazione con suo figlio, anche dopo la sua scomparsa, e Vijay determina che Debra non sta effettivamente morendo, anche se solo dopo essersi finalmente aperta con le persone che aveva allontanato – lo sviluppo dell’ala dell’ospedale delle cure palliative rimane una costante; ogni volta che ci ritorniamo, ne viene aggiunto di più, i pazienti si sentono sempre più a loro agio e il conto continua ad aumentare. Il filo conduttore più forte di questo episodio è la nascita e la cura di questo luogo, questo cosiddetto cimitero, anche se quelli che vi soggiornano raggiungono la fine della loro vita.
La questione di chi sta pagando per tutto questo si risolve da sola alla fine. Mentre Karen insiste sul fatto che Ozzie Cobb si impegna a dire che donerà milioni di dollari ogni anno, ma in realtà non dona mai nulla, Max è in grado di metterlo “all’amo”, per così dire, nominando l’ala di cure palliative proprio a lui e invitando vari media mainstream a trasmetterlo e facendogli firmare un gigante assegno di cinque milioni – che non ha altra scelta che fare, con suo evidente dispiacere. Per quanto possa essere un po’ forzata la cosa, è sempre bello vedere un uomo ricco e compiaciuto pagare il conto per qualcosa. Persino Karen sembra elettrizzata.
L’episodio si basa su un montaggio di chiusura tipicamente eccezionale. Debra riprende il suo cane e raccoglie i frutti della sua onestà. La signora Harris vede suo nipote. Iggy suona il pianoforte con suo figlio, come ha fatto all’inizio dell’episodio, anche se questa volta non risponde al telefono. Ella ritorna a casa dove trova una scatola di corn flakes e Vijay dorme pacificamente sapendo che è a casa. E Max parla con Helen, dicendole come si sente come se avesse sbagliato i fiori per il funerale di Georgia; non le ha mai chiesto cosa voleva alla fine, quindi tra di loro, decidono di assicurarsi che i desideri dell’altro vengano soddisfatti. Max vuole Luna al suo fianco; Helen vuole una grande festa.
Voi cosa ne pensate?
