La storia di Washington Irving del cavaliere senza testa nel XVIII secolo del New England è stato usato insieme a Kenneth Grahame’s Wind in the Willows in Le avventure di Ichabod e Mr. Toad, un cartone animato Disney ormai in gran parte dimenticato del 1949 narrato da Bing Crosby e Basil Rathbone.
La versione di Tim Burton, Sleepy Hollow, non è un film per bambini piccoli, in quanto presenta una serie di vivaci decapitazioni, tra cui quelle di una madre, padre e figlioletto totalmente innocenti. È più vicino all’essere un gothic horror Hammer.
Infatti, la sua provenienza stilistica è indicata dalla comparsa di Christopher Lee nei panni del borgomastro di New York City che nel 1799 inviò l’investigatore criminale scientifico Ichabod Crane (Johnny Depp) a esaminare una serie di omicidi commessi a nord di Sleepy Hollow, accanto all’Hudson. Questi omicidi sono il risultato di una cospirazione umana o sono opera di uno spirito malvagio, il fantasma di un mercenario dell’Assia cacciato a morte e decapitato dalla milizia locale 20 anni prima?
Sleepy Hollow è in gran parte popolato da attori caratteristi britannici e Depp sfoggia un accento inglese quais veritiero. Con la sua mente acuta, la sua galanteria e le sue svenimenti nervosi, Ichabod di Depp è un eroe attraente, ma l’elemento poliziesco non lo fa abbastanza con gli aspetti fiabeschi o soprannaturali. È come se il Nome della Rosa fosse stato sposato con La Compagnia dei Lupi. Ma è un intrattenimento coinvolgente, sia bello che pauroso, con effetti speciali eccellenti. Il pubblico ideale sarebbero i giovani adolescenti.
Se si vuole restare in tema Halloween sicuramente questo film è da vedere assolutamente. Sia per prendere ispirazione per il costume da sfoggiare ad una festa in maschera e sia per festeggiare al meglio la serata. Per cui non mi resta che augurarvi buona visione!!
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