House of Gucci Recensione

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TRAMA HOUSE OF GUCCI

House of Gucci, il film diretto da Ridley Scott, segue la storia della famiglia Gucci, raccontando l’azienda attraverso le persone che ne hanno fatto parte, tra fama, genialità, momenti difficili e sofferenze.

In particolar modo il film ruota attorno al fatto di sangue avvenuto il 27 marzo 1995 e che sconvolse il mondo della moda: l’omicidio di Maurizio Gucci. A interpretare il noto imprenditore italiano, all’epoca dei fatti già ex direttore dell’azienda, sarà Adam Driver.

Lady Gaga invece vestirà i panni di Patrizia Reggiani, l’ex moglie di Gucci che fu accusata di aver organizzato l’omicidio dopo essere stata lasciata dal marito per una donna più giovane. Patrizia Reggiani ordinò a un killer di uccidere il marito, freddato da quattro colpi di pistola nell’atrio del suo palazzo.

Condannata a 29 anni di carcere, ridotti poi a 26 in appello, la donna, conosciuta ai più anche con il suo appellativo di “Vedova Nera”, ha tentato il suicidio in prigione e dal 2017 è tornata in libertà per buona condotta.

Nel cast ci sono altri attori di grande pregio come: Jared Leto (Paolo Gucci), Al Pacino (Aldo Gucci) e Jeremy Irons.

house of gucci recensione

Questo è il nostro punteggio 4.5/5

Commento personale al film

Lady Gaga è tornata sul grande schermo per interpretare la protagonista di House of Gucci, l’ultimo film di Ridley Scott. Da fan del cantante e dell’alta moda, avevo grandi aspettative nell’entrare nel film, aspettative che sono state sicuramente soddisfatte. 

Il film, basato sul libro The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed, racconta la complicata storia d’amore di Patritzia Reggiani, interpretata da Lady Gaga, e Maurizio Gucci, interpretato da Adam Driver. 

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Ma ecco cosa ci mostra House of Gucci

Dall’inizio della loro relazione innocente, era sottilmente chiaro che Reggiani era forse più innamorata del nome piuttosto che dell’uomo. Mentre è rimasta con lui dopo che suo padre lo ha cacciato, c’erano ancora dei secondi fini. Dopo la scomparsa di Rodolfo Gucci, padre di Maurizio, Patrizia costringe Maurizio a riprendere l’attività di famiglia. 

Come fan di Gaga, ero fiduciosa nelle sue capacità di recitazione. Eppure, l’inizio del film mi ha lasciata incerta su come sarebbe andato a finire il resto. Anche se la durata di due ore e mezza del film ha dato molto spazio allo sviluppo della storia, non vuoi far perdere lo spettatore nella prima mezz’ora. 

Tutto quello spazio per i dettagli ha consentito a molti aspetti del film di fallire e avere successo. Per uno, non c’erano abbastanza dettagli in alcune aree, mentre ce n’erano troppi in altri. Mi piacerebbe saperne di più sulla famiglia e sul background di Patrizia – c’è la sensazione che provenga da un ambiente umile, ma questo è tutto. 

La stessa maledizione cade sui Gucci. Molti sanno che Gucci è una delle case di moda di lusso più importanti al mondo, ma il film non è riuscito a condividere una luce privilegiata su come i Gucci siano arrivati ​​​​dove erano in quel momento. Scopri che Rodolfo ha preso le distanze dal marchio dopo una carriera di attore morta e Aldo Gucci, il fratello di Rodolfo, piazza il nome Gucci su tazze e piatti. 

Eppure, nonostante la mancanza di background, il film è ancora in grado di comunicare il forte legame familiare tra i Gucci e come, al suo interno, sia un marchio di famiglia. 

Dopo il periodo di recitazione di Gaga in A Star is Born , ero curiosadi vedere come si sarebbe comportata nel suo prossimo ruolo sul grande schermo. Il modo in cui è riuscita a catturare l’essenza di Reggiani per il film mostra le capacità di un attore vero e provato. Il pubblico, simile a Maurizio, si innamora del fascino innocente e del comportamento tradizionale di Reggiani.

Con l’avanzare del film, le vere intenzioni di Reggiani vengono rivelate e tu smetti di fare il tifo per lei. Anche dopo essere caduto sotto il suo incantesimo, sei ancora seduto sul bordo del tuo sedile, in attesa di vedere cosa farà dopo. 

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Vedi Gaga ritrarre una discesa nella follia che raggiunge il suo punto di rottura quando scopre che sta per divorziare. Anche dopo, sei ancora affascinato. 

Sfortunatamente, ci sono stati alcuni aspetti del film che hanno danneggiato la trama. Principalmente gli accenti. Gli accenti sembravano imitazioni a buon mercato degli stereotipi italiani o per niente italiani, il che ha sminuito l’immersività del film.

Ovviamente replicare gli accenti non sarà perfetto ma per un film italiano gli accenti giocano un ruolo importante in un film tutto sugli italiani.  

Un’altra lacuna era come fosse difficile dire dove fosse geograficamente l’ambientazione della trama. La distinzione tra Milano, Firenze e New York City era un dettaglio importante per il film. Non era chiaro se fossero nel loro attico di New York o in una sfilata di moda a Milano.

Questo è stato particolarmente importante nella scena finale in cui il successo di Patrizia su Maurizio sta per seguire. Mi piaceva il modo in cui andava avanti e indietro tra la scena del delitto e Patrizia nella sua vasca da bagno, ma non ero sicuro se anche Patrizia fosse in Italia o se Maurizio fosse stato assassinato in Italia. 

Ciò su cui la Maison Gucci colpisce davvero è probabilmente una delle parti più importanti: la moda. House of Gucci è il sogno bagnato di un amante della moda. Dalle imitazioni di Karl Lagerfeld e Grace Jones agli innumerevoli abiti Gucci indossati da Gaga, come un abito Gucci vintage rosso, è stato assolutamente incredibile. 

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Ho anche adorato il momento clou di Tom Ford per Gucci, in quanto ha fatto un cenno alla nuova generazione di Gucci ora conosciuta da una generazione più giovane. 

Tutto sommato, penso che House of Gucci sia riuscita a raccontare la complicata storia di Maurizio e Patrizia. È un’esperienza cinematografica coinvolgente e avvincente che illumina in modo invisibile l’etichetta di lusso che tutti conosciamo oggi. 

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