Articolo preso e tradotto da ew.com
A rischio di diventare troppo biblico, la fine di Manifest è vicina . Ma questa è una buona cosa per il creatore della serie Jeff Rake e la star Melissa Roxburgh.
Inizialmente non pensavano che avrebbero mai visto il giorno in cui avrebbero potuto concludere la storia. I fan l’hanno già sentito prima: la NBC ha cancellato il dramma nel 2021 dopo tre stagioni, interrompendo il piano di sei stagioni di Rake.
Quindi Netflix ha salvato lo spettacolo per un’ultima serie di 20 episodi (divisi in due parti da 10 episodi), grazie a un’aggressiva dimostrazione di forza dell’alveare Manifest . Rake e il suo cast stanno finalmente ottenendo il loro grande traguardo quando la serie tornerà su Netflix il 2 giugno .
“Quel finale che sta arrivando, episodio 4 x 20, è senza dubbio l’episodio più ambizioso che abbiamo mai girato”, ha detto Rake a EW ad aprile con l’intero finale già girato e montato. “Non voglio esagerare, ma penso che sarai d’accordo quando lo vedrai che supera persino quello che hai visto nell’episodio 4 x 10 – e probabilmente dirai ‘di gran lunga’”. Considerando il finale della stagione 4 , la parte 1 si è conclusa con un vero e proprio inferno , completo di terremoti e fiumi di fuoco, che dice qualcosa.
“Volevo davvero conoscere personalmente la fine della storia”, afferma Roxburgh, che recita in Manifest nei panni di Michaela Stone, uno dei passeggeri del volo 828, che è misteriosamente scomparso in un evento soprannaturale a mezz’aria, solo per atterrare in sicurezza cinque anni nel futuro come se nulla fosse accaduto. “La mia teoria originale nella prima stagione era che il governo avesse trovato un modo per controllare la mente. Ad esempio, erano essenzialmente tutti esperimenti. Era decisamente sbagliato.”
Rake capisce se gli spettatori percepiscono questi ultimi 10 episodi quasi come una quinta stagione. È d’accordo che c’è una qualità “autonoma” in questo arco narrativo.
Da quando Angelina (Holly Taylor) è diventata essenzialmente un araldo dell’apocalisse, creando una catastrofica fenditura vulcanica con i suoi poteri Omega Sapphire, gli 828ers sono ora sotto costante sorveglianza da parte di un registro governativo.
Inoltre, sono più vicini che mai al 2 giugno 2024, che è la data della morte, il momento in cui Michaela, suo fratello Ben (Josh Dallas), lo scienziato Saanvi (Parveen Kaur) e gli altri passeggeri credono che dovranno affrontare la loro seconda morte. .
Se ciò non bastasse, Michaela è ancora in lutto per la perdita di suo marito, Zeke (Matt Long), morto durante gli eventi del finale di mezza stagione. Non cade nello stesso buco di Ben, che si è fatto crescere una “barba del dolore” ed è diventata una vera e propria ribelle in missione dopo la perdita di sua moglie, ma Roxburgh dice che “lei si spegne”.
“È molto più ‘eh’ verso le cose”, spiega l’attrice. “Non è apatica. Rake ha già anticipato a EW che Long potrebbe tornare per la seconda metà della stagione 4, notando “il potente legame” tra lui e Michaela. Quindi quella perdita, a quanto pare, sarà difficile per lei da ignorare.
“Mentre la parte 1 della stagione 4 era molto incentrata sulla famiglia Stone che cercava di guarire, cercando di rimettere letteralmente insieme la loro famiglia, le ultime 10 si concentrano in senso figurato e letterale maggiormente sul collettivo dei passeggeri”, anticipa Rake.
“Alla fine, il ruolo di Michaela e Ben all’interno di questa mitologia era quello di guidare il gregge, per capire perché sono tornati, qual è la loro missione. La serie finirà come è iniziata. Vale a dire con Ben e Michaela che guidano il passeggeri, si spera, alla loro sopravvivenza”.
Roxburgh definisce gli ultimi 10 episodi “piuttosto grandi”, sottolineando come la troupe abbia impiegato “molto più tempo del normale” per filmare l’intero finale.
“Jeff aveva questa visione di sei anni per lo spettacolo, quindi non puoi non uscire con il botto, soprattutto dopo tutto quello che è successo”, aggiunge, riflettendo sul tumultuoso viaggio dello spettacolo. “Solo sapendo che è la fine, sembrerà culminante.”
