Dickinson 1 x 01 “Because I could not stop” Recensione

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Commento personale alla puntata

La domanda è mi piace? Ovviamente la risposta è si! Mi aspettavo forse qualcosa di più? Forse si! Nella recensione, qui sotto, troverete tutti punti deboli che secondo me sono emersi da questo episodio, e come ribadirò più volte il pilot non è indicativo del futuro della serie, certo è che voler mettere troppa carne al fuoco in un episodio che dura solo 33 minuti è davvero eccessivo. Lo dico sempre ogni volta che guardo il pilot di una nuova serie, se si mette troppa carne al fuoco dopo si rischia di fare un macello e non si capisce nulla e si perde anche un po’ il filo. E questo è capitato in questo primo episodio. Mi dispiace, soprattutto perché era una delle serie che aspettavo tanto, dopo ovviamente The Morning Show, eppure sto pilot mi ha un po’ delusa. Belle le musiche, le scritte delle poesie che appaiono però non puoi puntare solo su questo.

È difficile essere troppo duri con un pilota di qualsiasi serie. Almeno, dovrebbe essere, perché il più delle volte un pilot non è indicativo di come andrà a finire una serie nel corso di una stagione. Innanzitutto, i dettagli: Emily Dickinson (Hailee Steinfeld) si sente angusta nella sua vita quotidiana aiutando sua madre (Jane Krakowski) e sua sorella, Lavinia (Anna Baryshnikov), con le faccende domestiche. 

Il primo episodio serve come mezzo per presentare la maggior parte dei personaggi principali della serie. Il tempo sullo schermo è fornito a Sue Gilbert (Ella Hunt), Austin Dickinson (Adrian Enscoe) e Edward Dickinson (Toby Huss), e possiamo vederli tutti interagire con diversi dialoghi.

Questa è una serie comica con episodi di mezz’ora, quindi dovresti aspettarti che ci sia molta leggerezza. E posso dire che alcune delle battute sicuramente finiscono piuttosto bene, almeno per me. Nel primo episodio accadono molte cose e cerca di stipare tutto in 33 minuti, nel bene e nel male.

Iniziamo con una lezione di storia su Emily Dickinson, che ci dice che la giovane poetessa non fu mai pubblicata mentre era in vita, e la sua poesia fu scoperta solo dopo la sua morte. Si scoprono oltre 2.000 poesie, molte delle quali selvagge e molto più fantasiose di quanto molti avrebbero creduto in quel momento.

Ci immergiamo subito nella serie. Dickinson si sveglia alle 4:00 per iniziare a scrivere, ma viene interrotta da sua sorella minore e le dice che è il momento di fare le faccende (in questo caso, prendere un po’ d’acqua). Chiede perché suo fratello non può farlo e le viene ricordato che è un ragazzo, facendo sapere al pubblico che le donne sono incaricate della routine quotidiana.

In primo luogo, voglio solo dire che questa serie, nonostante inizi con una lezione di storia, non è storicamente accurato al di là del costume e del design di produzione. Non sentirai parlare la famiglia Dickinson con l’inglese americano colloquiale del 19° secolo. La prosa è stata aggiornata con la lingua parlata attualmente, quindi se speravi in ​​qualcos’altro rimarrai deluso. (Anche se, per essere onesti, i trailer di questa serie non hanno mai suggerito nulla di diverso.)

C’è un momento nel mezzo dell’episodio, in cui il padre di Emily dice che si candiderà al Congresso e si schiererà contro la schiavitù. Per questo, Emily dice: “A volte mi sento come uno schiavo” e non sono del tutto sicuro se questo sia inteso come uno scherzo o cosa, ma wow. Viene immediatamente zittita da sua madre, il che va bene e tutto, ma niente di tutto ciò andava bene.

Come ho detto sopra, il primo episodio di qualsiasi serie – anche uno che ha già girato tutti gli episodi per un corretto binge watching – può essere piuttosto approssimativo. Ognuno sta entrando nel solco dei propri personaggi, adattandosi alla scrittura e al dialogo, e così via. E  Dickinson non fa eccezione.

Tuttavia, voglio solo sottolineare che tutti nel primo episodio stanno facendo un buon lavoro con il materiale che viene loro fornito. Questo è particolarmente vero per Steinfeld e Hunt, che sono entrambi i personaggi più simpatici e guardabili dello show. Hanno una storia d’amore tra i due personaggi, resa difficile non solo dal periodo di tempo, ma anche dal fatto che Sue (Hunt) sta sposando il fratello di Emily, Austin. Come tale la coppia ha già un po’ più di profondità e più materiale con cui lavorare rispetto a qualsiasi altro personaggio in questo episodio.

La lotta della vita di Dickinson sarà in prima linea durante i dieci episodi, e questo è un po’ un punto critico perché, finora, sembra che ci siano due spettacoli qui che cercano di essere uno. Non c’è molta fusione tra l’umorismo e il dramma, ma, ancora una volta, penso che questo potrebbe avere più a che fare con il fatto che è il primo episodio piuttosto che qualsiasi altra cosa.

Oh, e prima che me ne dimentichi, incontreremo anche Death nel primo episodio, un’entità con cui Emily è infatuata e spera che la “toglierà” dalla sua vita il prima possibile. Volevo solo buttarlo lì perché sembra fuori posto come sembra, inclusa la carrozza trainata da cavalli fantasma che immagina di presentarsi a metà giornata quando è circondata da persone.

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