Snowpiercer: Annunciata data d’uscita della stagione 2!

Snowpiercer è una serie televisiva statunitense distribuita sul canale statunitense TNT. La serie si basa sulle graphic novel pubblicate nei paesi francofoni a partire dal 1982 con l’opera Le Transperceneige, fumetto post apocalittico creato dagli autori belgi Jacques Lob e Jean-Marc Rochette. Distribuito a livello internazionale col titolo Snowpiercer, il regista sudcoreano premio Oscar Bong Joon-ho vi si è ispirato per realizzare l’omonimo film del 2013 con protagonista Chris Evans. Il trailer è stato pubblicato il 20 luglio 2019. La serie viene distribuita a partire dal 17 maggio 2020 e si pone in continuity con le altre opere del franchise, rispettando la timeline ufficiale della storia. Gli avvenimenti narrati nel pilot si svolgono 8 anni prima di quanto accaduto nel lungometraggio cinematografico. In Italia, la serie è stata distribuita dal 25 maggio 2020 su Netflix.
Snowpiercer è l’adattamento televisivo dell’omonimo film del 2013 con Chris Evans, a sua volta tratto dalla graphic novel di Jacques Lob Le Transperceneige. Scritto per TNT da Josh Friedman (Foundation), il thriller distopico post-apocalittico si svolge sette anni dopo che una nuova Era Glaciale ha trasformato la Terra in una sconfinata landa ghiacciata. Per garantire la sopravvivenza della razza umana, i pochi superstiti dell’intera popolazione mondiale sono diventati i passeggeri di un treno lunghissimo, lo Snowpiercer, che viaggia attorno al globo in moto perpetuo, in attesa che le temperature terrestri tornino a essere vivibili. I vagoni del treno fungono da spartiacque tra le diverse classi sociali: nella coda si trovano i più poveri, come il prigioniero Layton Well (Daveed Diggs, Undone) e la pragmatica Josie McConnell (Katie McGuinness,Radici). Poi ci sono i proletari, tra i quali vivono LJ Anderson (Annalise Basso, Bedtime Stories) con i suoi genitori e Lilah Anderson (Alison Wright, The Americans) insieme alla sua famiglia. Infine ci sono i ricchi, come Melanie Cavill (Jennifer Connelly, American Pastoral), che è anche la voce del treno, e Piki Aariak (Sasha Frolova, Red Sparrow), tornata in prima classe dopo tre anni trascorsi nel vagone carcerario. Tutti loro vivono da quasi un decennio chiusi in una realtà che non conoscono fino in fondo: c’è chi soffre la fame, chi lavora e chi si gode il lusso di una vita agiata. Quando però le politiche di sopravvivenza e le ingiustizie sociali iniziano finalmente a venire a galla, si scatena una rivoluzione che mette a rischio il funzionamento stesso dell’intero treno e, con esso, la sopravvivenza della razza umana. Nella serie recitano anche Mickey Sumner (Storia di un matrimonio) nel ruolo di Bess Till, frenatore dello Snowpiercer; Benjamin Haigh (Genius) di Fergus McConnell, passeggero della classe povera; Roberto Urbina (Narcos) di Avi, membro dei vigili del fuoco; Susan Park (Fargo) dello chef Jinju; Lena Hall (La valle dei pini) dell’archivista Sayori; e Iddo Goldberg (Peaky Blinders) di Bennett, uno degli ingegneri che hanno realizzato il treno, di cui conosce tutti i più profondi segreti.
Titolo originale Snowpiercer
Paese Stati Uniti d’America
Anno 2020 – in produzione
Formato serie TV
Genere fantascienza, drammatico, thriller, post apocalittico
Stagioni 1
Episodi 10
Durata 46 – 52 min (episodio)
Lingua originale inglese
La serie è un progetto nato nel 2015 quando ne è stata annunciata la realizzazione da parte di Josh Friedman, già noto per aver creato la serie tv Terminator: The Sarah Connor Chronicles (del 2008), trasmessa dal canale Fox. La storia è un sequel (ora non più canonico) del blockbuster Terminator 2 – Il giorno del giudizio di James Cameron. Anche la serie Snowpiercer vuole sfruttare l’interesse e popolarità di un lungometraggio di successo quale Snowpiercer di Bong Joon-ho, ma in questo caso Friedman ne concepisce un prequel e pone come base per la sua storia anche il materiale originale a fumetti al quale si è ispirato lo stesso regista coreano per il suo film post apocalittico. Nel novembre del 2016 la produzione della serie sembra concretizzarsi in quanto il canale TNT opziona il pilot, che supera il picking del network. Questo primo episodio pilota è diretto da Scott Derrickson su un soggetto dello stesso Friedman. Nella fase dello sviluppo della serie nascono dissapori creativi con la produzione di TNT e nel 2018 Friedman abbandona la serie, che viene immediatamente affidata a Graeme Manson come showrunner. In seguito a contrasti tra lo stesso Derrickson e Manson, che pare abbia una visione differente di come impostare la show televisivo, l’intero progetto sembra arenarsi e nasce un certo disinteresse da parte della dirigenza di TNT che sembra sul punto di chiuderne la produzione. L’opera viene salvata in quanto il gruppo di cui fa parte il canale, ovvero la WarnerMedia, viene acquisita nel 2018 dalla AT&T e i nuovi vertici del gruppo decidono di mantenere in produzione Snowpiercer per farla debuttare sul canale TBS, sempre di loro proprietà e che necessita di un rilancio. La cable tv si è focalizzata a partire dai primi anni duemila sulle serie di genere comedy, su serie animate adulte come comicità e tematiche (quali American Dad!), a cui si aggiungono spettacoli impostati all’intrattenimento umoristico e giochi a premi. Avendo bisogno di espandere i potenziali iscritti al canale, con la serie Snowpiercer si sarebbe effettuata una svolta storica per il network nato negli anni settanta. Si sarebbe trattato infatti della prima serie dramma originale trasmessa dalla TBS. Viene infatti annunciata a maggio del 2019 come TBS’s first original drama e il GM Brett Weitz dichiara che si tratta del perfetto show per lanciare il network nel competitivo mercato dei tv drama, aggiungendo: «Crediamo nella longevità della serie e che gli spettatori saranno affascinati dal fantastico (e distopico) mondo che porta alla luce questioni sociali, politiche e ambientali di tale rilevanza». A sostegno di queste dichiarazioni la serie viene rinnovata per una seconda stagione nel 2019, a distanza di un anno dalla prima televisiva prevista per la primavera del 2020. Tuttavia a settembre 2019 il network torna sui suoi passi, riprogrammando la messa in onda della serie su TNT
Ad aprile 2020, il distributore delle graphic novel di Snowpiercer per il mercato anglofono (Titan Comics) ha diffuso in accordo con TNT la continuity ufficiale degli eventi che vanno a comporre la saga multimediale ideata dal duo Lob-Rochette. La storia si compone degli avvenimenti narrati attraverso i fumetti (6 graphic novel, dal 1982 al 2019), un film cinematografico (del 2013) e una serie televisiva (dal 2020). La serie televisiva del canale TNT si colloca sette anni dopo l’evento che ha scatenato l’inizio di una nuova era glaciale sulla Terra, quindi otto anni prima degli gli eventi del film che si svolge quindici anni dopo il cambiamento climatico del Pianeta. Questo pone il lungometraggio subito dopo gli eventi narrati nella graphic novel originale (del 1982) distribuita dalla Titan col titolo Snowpiercer: The Escape ma prima delle due opere sequel, intitolata The Exploresrs e Terminus. Queste tre prime opere vanno a comporre quella che viene riconosciuta come la trilogia originale di Snowpiercer. A questa ha fatto seguito una trilogia prequel alla quale segue la serie televisiva, che si colloca quindi prima dell’opera originale a fumetti The Escape.
Snowpiercer è l’adattamento televisivo della graphic novel francese del 1982 Le Transperceneige, nonché del film omonimo del 2013 diretto dal regista sudcoreano Bong Joon-ho, basato anch’esso sul fumetto di Jacques Lob (testi) e Jean-Marc Rochette (disegni). In continuità con il film, la serie ha attraversato una fase di sviluppo lunga ben tre anni, segnata da numerosi problemi di produzione e ritardi dovuti a divergenze creative tra i produttori e TNT. A un certo punto ne era stata annunciata persino la cessione alla rete sorella TBS, che per l’occasione l’aveva rinnovata per una seconda stagione. Tuttavia, alcuni mesi prima del debutto nella primavera del 2020, ha fatto ritorno a TNT. Il premio Oscar Bong Joon-ho è uno dei produttori esecutivi di Snowpiercer. Josh Friedman, che ne è invece l’ideatore, è stato rimosso da TNT pochi giorni dopo l’ordine della serie a causa di divergenze creative, sostituito nel ruolo di showrunner da Graeme Manson. Scott Derrickson, che aveva diretto il pilota scritto da Friedman, si è poi rifiutato di rigirare l’episodio dopo la riscrittura di Manson, a causa di una disputa con quest’ultimo. Su Twitter ha spiegato: “La sceneggiatura di 72 pagine di Josh Friedman è la migliore che abbia mai letto. Il pilota che ho tratto da quella sceneggiatura potrebbe essere la cosa migliore che abbia mai fatto. Il nuovo showrunner ha una visione radicalmente diversa per la serie. Rinuncio alla mia opzione di dirigere le nuove riprese”. Il compito è stato quindi affidato a James Hawes. Secondo Manson, quasi nulla del pilota originale è stato mantenuto al di fuori di una scena caratterizzata da alcuni effetti speciali. La serie è stata girata a Vancouver, in Canada, a partire dall’agosto del 2018. Molte scene sono state girate anche nella vicina città di Langley.
Credits: wikipedia.org & comingsoon.it
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