Posso dire una cosa su Camping: è molto bravo a simulare un viaggio su cui non vuoi stare. Non sono del tutto sicura che questo sia il punto della nuova sitcom della HBO, ma ripeto, che altro potrebbe essere il punto, con personaggi così insopportabili e barzellette tanto piatte come quelle del pilot?
Jennifer Garner interpreta Kathryn, una donna profondamente nevrotica con una litania di disturbi reali e immaginari che non può che divertirsi se viene accompagnata da un rigoroso itinerario militaristico. In breve, quindi, qualcuno con cui non vorresti trascorrere un momento, tanto meno essere sposato, il che è una brutta notizia per Walt (David Tennant). Fortunatamente, forse grazie ai problemi del pavimento pelvico di Kathryn, la coppia non ha rapporti sessuali, anche se devono averne fatto a un certo punto per creare la loro strana progenie, Orvis (Duncan Joiner), che Kathryn tratta come se fosse soggetto a esplodere in qualsiasi momento.
Kathryn ha un account Instagram che è quasi un personaggio in sé; nella scena iniziale del pilot di Camping, salta su e giù al rallentatore in modo che Walt possa scattare la sua finta contentezza a mezz’aria. Questa è la battuta, ovviamente – Kathryn vuole mettere in scena la vita perfetta dei social media in modo che le persone non capiscano che è profondamente infelice e, francamente, piuttosto sciatta nella sua realtà.
Con questa premessa, Camping ha le forniture previste per una satira sociale contemporanea che sembra di attualità nell’era dei presidenti di star della realtà e in una terrificante e metastatizzante cultura delle celebrità. Ma sfortunatamente gli scrittori, Lena Dunham e Jenni Konner di Girls, che hanno adattato Camping da una serie britannica omonima, hanno dimenticato di confezionare qualsiasi umorismo o intuizione. O, del resto, qualsiasi personaggio; gli amici della vita reale di Kathryn si sentono virtuali quanto quelli online.
Tra questi amici strani o virtuali vi sono la sorella di Kathryn, Carleen (Ione Skye) e la sua migliore amica, Nina-Joy (Janicza Bravo), i loro partner (Chris Sullivan e Brett Gelman), e un altro amico, Miguel (Arturo del Puerto), che recentemente si è separato dalla moglie ed è arrivato in gita in California con la sua nuova fidanzata, Jandice (Juliette Lewis). Questo, inutile dirlo, sconvolge la dinamica del gruppo, soprattutto dal momento che Jandice, un guaritore di reiki e artigiana che produce formaggio hippie free-spirit, è l’opposto amplificato di Kathryn, il leader nominale del gruppo.
L’altra cosa ovvia di questo pilot è che a nessuno piace Kathryn, presumibilmente per diversi motivi perfettamente accettabili, ma questo non può funzionare comicamente perché lo show evidentemente non le piace neanche. Non ha dato qualità di riscatto per compensare la sua dimenticanza sociale, l’ipocondria o l’autodrammatizzazione, e allo stesso modo non mostra alcun interesse nell’esplorare ciò che la rendeva così passiva-aggressiva. Se dovessimo essere dispiaciuti per lei, ho perso qualsiasi prova a sostegno di quell’idea, quindi l’unica conclusione da trarre è che Kathryn stessa è la battuta, al contrario di farne parte o dentro. E lo scherzo non è divertente.
COMMENTO PERSONALE ALLA PUNTATA
Nel complesso questo primo episodio ci ha dato uno sguardo abbastanza ampio di chi sono i protagonisti di questa nuova serie TV, anche se a dirla tutta bisogna approfondirli per poterli capire meglio. Non è stata così divertente come mi aspettassi e questo mi ha molto delusa. Vedremo se migliorerà più avanti. Voi cosa ne pensate?