13 Reasons Why 2 x 11 “Bryce and Chloe” Recensione – Originale Netflix

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L’episodio 11 inizia con un avviso di contenuto extra da Netflix e, come avvertimento, il contenuto dell’episodio presenta scene cruente di violenza sessuale e armi da fuoco che potrebbero urtare la sensibilità dello spettatore; è destinato ad un pubblico adulto. Io già da questo incipit ho pensato incominciamo bene davvero bene!!

L’episodio si concentra sulle testimonianze di Bryce e Chloe e sui diversi modi in cui entrambi stanno in piedi. Nella testimonianza di Bryce, afferma che lui e Hannah hanno avuto un rapporto “di nuovo in pausa”. Dice che potrebbe essere un po’ turbata quando lo ha invitato ad un appuntamento vicino a un ponte e ha parlato di come le piaceva andare lì per ricordarsi quanto sia preziosa la vita e con quanta facilità qualcuno potrebbe perderla se saltasse giù. Dice che sono andati lì spesso a guardare le stelle o a volte a “fare l’amore”. Quando ha detto “fare l’amore”, mi è quasi venuto da vomitare, ma sei serio o cosa Bryce?!? Come sappiamo, quello che fa Bryce è tutt’altro che amorevole.

Durante la testimonianza, Clay lotta per non sapere se Bryce sta mentendo o no. L’allucinazione di Hannah fa un’apparizione in tribunale e sussurra all’orecchio di Clay: “Volevo stare con lui per sempre. Ero innamorata di lui.” Ormai Clay sta perdendo sempre di più il contatto con la realtà vedendo sempre più spesso questa allucinazione.

L’avvocato dei Baker quindi segue Bryce in una linea diretta di interrogatori che lascia pochi dubbi sul fatto che Bryce non abbia ottenuto il consenso quando ha fatto sesso con Hannah nella vasca idromassaggio. Chiede a Bryce se ha detto che volesse fare sesso, a cui risponde “no”. Lui chiede se Hannah ha fatto qualche gesto della mano, come un pollice su, per esempio, che indicava che voleva fare sesso. Bryce risponde di nuovo in negativo. Infine, l’avvocato chiede: “Allora hai fatto sesso con lei contro la sua volontà, non è corretto?” A cui Bryce risponde: “Sapevo cosa voleva”. Queste sono le parole che possono farti venire i brividi lungo la schiena.

Bryce spiega poi che non vorrebbe mai ferire nessuna ragazza, specialmente quando pensa a sua madre e alla sua ragazza. Ma come abbiamo visto qualche secondo prima, Chloe si alza e si allontana mentre lui è sul banco dei testimoni. La telecamera fa capolino sul posto vuoto di Chloe, e Bryce vede che se n’è andata. Quando la corte si aggiorna, vediamo che c’è un gruppo di ragazzi in attesa di congratularsi e rincuorare Bryce dopo la sua testimonianza. Puoi dire, schifo? Seriamente, chi lo fa?

Più avanti nell’episodio, scopriamo che ciò che Bryce dice in tribunale è falso, ma ci arriveremo più tardi.

Dopo la testimonianza di Bryce, Jessica va da Chloe per mostrarle la polaroid che Clay e Justin hanno trovato nella clubhouse di Bryce che violentava Chloe. Prima di mostrarle la foto dice “Sarà difficile da guardare, OK?” Parlano e Chloe non ha memoria di avere avuto rapporti sessuali con Bryce in quel momento e si rende conto di essere stata violentata mentre era incosciente. Chloe ammette che era lei che ha messo le foto che ha chiamato Jessica una troia ubriaca in un episodio precedente. Spiega che pensava che avrebbe impedito a Jessica di parlare contro Bryce in tribunale perché lei gli credeva in quel momento. Questa conversazione porta Jessica a chiedere a Chloe di testimoniare in tribunale che Bryce la stupra. Nella scena successiva Chloe, la madre di Chloe, la signora Baker, Jessica e l’avvocato dei Baker si siedono e parlano della violenza e di ciò che dirà sul banco. Ma quando Chloe testimonia realmente, si mette in contatto visivo con Bryce e dice che ricorda di aver voluto fare sesso con lui e che non l’ha violentata. La paura è più forte della verità purtroppo!!

Molte persone sono devastate dopo la deposizione di Chloe. Parlando delle opzioni per andare avanti nel caso con il suo avvocato, la signora Baker dice: “Non voglio i soldi di Bryce Walker, lo voglio morto”.

Clay è particolarmente sconvolto dopo che Chloe non è riuscita a confessare il male che Bryce le ha fatto, quindi Tyler lo porta nel bosco a sparare alle bottiglie con le pistole per farlo sentire meglio. Clay commenta quanto sia bravo Tyler e risponde che lo aiuta nominare i suoi bersagli e a pensare a persone che non gli piacciono. Clay prova la strategia di Tyler e l’allucinazione di Hannah lo aiuta a dare un nome al suo obiettivo: Bryce Walker. Clay colpisce perfettamente la bottiglia. I poliziotti arrivano a causa degli spari e mentre Tyler sta cercando di farli fuggire, l’allucinazione di Hannah inizia a descrivere il suo stupro in dettaglio a Clay. Clay afferra la pistola e fugge prima che arrivino i poliziotti.

Più tardi nell’episodio, Justin, Clay e Tony sono nel corridoio di scuola. Quando Justin vede Bryce, lo chiama bugiardo e poi lo scaglia contro l’armadietto e lo colpisce con un pugno. Tony si unisce quando Montgomery lo chiama frocio, qualcosa che sappiamo scatena la sua rabbia. Cyrus è sempre alla ricerca di guai, così lui e il suo gruppo di ragazzi punk si uniscono a loro. Anche Clay si unisce, e diventa il caos nel corridoio con tutti i ragazzi che combattono. Tyler rimane indietro tra la folla che si raccoglie e scatta foto mentre la lotta continua. Zach picchia Bryce, e Montgomery difende Bryce colpendo Zach. Alex arriva sulla scena e colpisce Montgomery con il suo bastone. Vedere il combattimento scatena il ricordo di Alex di Montgomery che lo picchia su qualcosa che riguarda Hannah, anche se non è ancora sicuro di cosa sia. Persino il signor Porter e l’allenatore vengono coinvolti mentre cercano di interrompere la lotta. Courtney alla fine termina il combattimento tirando l’allarme antincendio.

Ora parliamo di quello che è realmente accaduto durante gli eventi descritti da Bryce nella sua testimonianza. Vediamo Bryce riflettere mentre si è seduti nella sua stanza e scoprire che quando sono arrivati ​​al ponte, è stato lui a dire le cose su quanto sarebbe stato facile “suicidarsi” saltando giù dal ponte, non Hannah. Scopriamo che Bryce è molto turbato dall’assenza dei suoi genitori dalla sua vita e parla di questo con Hannah. In realtà non hanno fatto l’amore alla clubhouse come diceva di aver fatto. Ha cercato di baciarla e lei lo ha respinto dicendo: “Mi piaci, ma come amico”.

Impariamo ancora di più sullo stupro di Hannah nella vasca idromassaggio in una conversazione che Bryce ha con sua madre. Negli ultimi episodi abbiamo visto che la mamma di Bryce sembra sapere che suo figlio non è innocente. Comincia a interrogarlo sulle sue azioni con Chloe, poi con Hannah. Riguardo a Hannah, lei dice “Era solo un’altra cosa che volevi?”

Bryce entra quindi in una descrizione grafica di quello che è successo. “L’ho scopata da dietro. Difficile. Fino a quando ha pianto. È questo che vuoi sentire?” La mamma di Bryce risponde schiaffeggiandolo e dicendo che ha portato vergogna per la famiglia.

Come Bryce riflette sulle immagini mentali di Hannah che viene violentata, vediamo che ottiene un’erezione dal pensiero di opprimerla. Bryce non poteva sopportare il rifiuto di Hannah, così ha preso con la forza ciò che voleva. Non è il pensiero del sesso che lo rende duro, è il pensiero del potere, e il sentirsi autorizzato a prendere ciò che vuole.

La prossima volta che vediamo Clay dopo aver rubato la pistola da Tyler, sta camminando con lo scopo di andare da Bryce e chiama Justin e gli chiede di incontrarlo nella sua auto. Dice che deve fare qualcosa. A questo punto, siamo preoccupati che sparerà a qualcuno. Quando riaggancia, vediamo l’allucinazione di Hannah che continua a descrivere il suo stupro, che è ciò che lo spinge in avanti. In questo caso, l’allucinazione di Hannah sembra rappresentare pensieri intrusivi che Clay non riesce a lasciare andare.

Clay va a casa di Bryce. Justin arriva con la macchina di Clay appena in tempo. Clay è determinato a ottenere giustizia per Hannah sparando a Bryce. Dice “Non posso più contare su nessun altro. Devo farlo per me stesso.” Justin cerca di convincerlo e Clay punta la pistola contro Justin. Justin cerca di spiegare che Jessica ha accettato di fargli testimoniare del suo stupro e di poter incastrare Bryce in quel modo. Durante questa conversazione, l’allucinazione di Hannah continua a urlare dettagli grafici sul suo stupro. Alla fine, Justin dice “Ascolta Clay, so che l’hai amata, ma se n’è andata. E andare lì dentro e ferire Bryce ora non la porterà indietro. Se n’è andata.”

Clay chiede a Justin come farla fermare. Justin non sa chi è “lei” perché evidentemente non riesce a vedere l’allucinazione di Hannah. Clay mette quindi la pistola alla testa e l’allucinazione di Hannah continua a parlare attraverso i dettagli del suo stupro. Poi Bryce apre la porta e c’è un momento di tensione. Clay abbassa la pistola dalla sua testa e l’episodio termina con un cliffhanger.

VALUTAZIONI FINALI
Sebbene fosse importante mostrare l’orrore del pensiero di Bryce come uno stupratore, (cioè che il potere è più importante del sesso), era difficile da guardare. Inoltre, l’allucinazione della narrazione di Hannah sui dettagli del suo assalto è stata piuttosto dolorosa e potenzialmente innescabile. Il fatto che Clay non abbia ancora ricevuto cure e si stia dipanando sempre di più è molto preoccupante, in particolare perché viene usato come un modo per “far salire” il dramma, non creare consapevolezza sulla ricerca di aiuto per la salute mentale.

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