Skam Spain avrà una terza stagione, in cui il testimone andrà ad un altro dei protagonisti per aprirsi a nuovi temi. Lo ha affermato Domingo Corral, direttore della fiction su Movistar +, in un’intervista per Out of Series: “Lo confermeremo a breve, ma le prospettive sono molto positive, la decisione non è stata ancora presa al 100%, ma a breve, perché è una serie di cui siamo felici “.
Nora potrebbe realmente essere la protagonista
Ma chi sarà il protagonista? Corral non ha voluto rivelare dettagli su chi si focalizzerà la trama, ma dice che hanno “in mente qualcuno” e stanno “vedendo quello che stiamo per dire”. Tutto indica che il prescelto sarà Nora, il personaggio a cui dà vita Nicole Wallace, soprattutto dal momento che la seconda stagione si è conclusa con un grande riavvicinamento tra Nora e Alejandro.
Ma questa non è l’unica ragione che l’avrebbe condotta sul podio per diventare protagonista. Dei tre protagonisti che non hanno ancora avuto un ruolo da protagonista, Nora è una delle meno conosciute, come ci ha raccontato nella sua intervista a FormulaTV. Nella seconda stagione è stato possibile approfondire la cultura musulmana con Amira e scoprire i dettagli della vita di Viri. Tuttavia, Nora rimane impantanata nel mistero, quindi sarebbe una buona scommessa rivelare tutti i dettagli della sua vita che non sono noti fino ad ora.
D’altra parte, la fiction originale su cui si basa ha questo personaggio come protagonista della sua seconda stagione. Nel caso spagnolo, hanno deciso di dissociarsi da “Skam” e rendere Cris la figura principale della seconda stagione, un’opportunità che non è accaduta in Norvegia. La scoperta della sessualità LGBT ha avuto in quella serie come protagonista il personaggio su cui è basata Lucas, ma il team di “Skam Spain” ha voluto mostrare questo tema dalla bisessualità in un personaggio femminile, qualcosa che non era stato esplorato fino ad adesso.
La scommessa per una storia originale centrata sul personaggio di Cris e la rappresentazione di una relazione lesbica è stata molto applaudita dagli spettatori, qualcosa di cui sono consapevoli dall’esplosione mediatica che continua ad esserci a quasi due settimane dalla fine della seconda stagione.
“Sì, la seconda stagione ha avuto molto successo. Ne facciamo una valutazione molto positiva “, dice Domingo Corral, direttore di fiction di Movistar +,” Penso che qualcosa di simile a quello che è successo in Norvegia, che secondo la prima stagione era più discreto, perché è vero che hanno lanciato la serie con un formato così nuovo e innovativo che il pubblico doveva impossessarsene. La seconda stagione di Skam Spain è stata un successo sia sulla piattaforma che all’esterno, quindi la nostra idea è di fare di più “.
Il regista concorda sul fatto che la separazione dalla versione norvegese nella seconda stagione di Skam Spain è stata un successo: “Penso che il formato originale debba servire da guida e ispirazione, ma poi devi adattarlo alla realtà della Spagna. Raccontare questa storia che abbiamo raccontato nella seconda stagione era quello che stavo realizzando adesso e penso che abbiamo preso la decisione giusta. È molto bello ricevere messaggi dalle giovani donne attraverso i social network, dicendo che questa stagione ha dato loro sicurezza e forza per affrontare una storia d’amore con un’altra donna. È una meraviglia quando la finzione ha quella capacità di trasformazione. “
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Articolo preso e tradotto da formula.tv e fueradeseries.com
