I Migliori Series Finale della decade 2010 – 2019

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Ci stiamo avvicinando verso la fine di questo decennio e noi di ShowAddicted abbiamo pensato di dedicare fino alla fine dell’anno una volta settimana un articolo dedicato alle serie che si sono susseguite in questo decennio!!

Questa settimana è il turno dei migliori series finale del decennio!!

SPOILER ALERT

SE NON AVETE VISTO QUALCUNA DELLE SERIE SOTTO ELENCATE NON PROSEGUITE NELLA LETTURA. MA SE SIETE CURIOSI DI SAPERE QUALE SERIE ABBIAMO SCELTO PROSEGUITE SENZA NESSUN INDUGIO E PERICOLO! PS L’ELENCO PROPOSTO NON È MESSO IN UN ORDINE PRECISO, SONO SOLO I MIGLIORI DI TUTTE LE SERIE USCITE NEL DECENNIO!!


Breaking Bad “Felina

Pochi series finale hanno mai affrontato aspettative così elevate e sono riuscite a risollevarle per soddisfarle così fortemente come ha fatto Breaking Bad con il suo episodio finale nel 2013. “Felina” ha tutto ciò che si può desiderare da una puntata di chiusura di Breaking Bad: la conversazione finale di Walt con Skyler, quell’incredibile sparatoria con la mitragliatrice truccata, il grido provocatorio di libertà di Jesse mentre si allontana, il crollo di Walt e quel piccolo sorriso di vittoria sul suo volto. Alcuni series finale offrono ciò che desideri; altri offrono ciò di cui hai bisogno. “Felina” riesce in qualche modo a fare entrambe le cose.

Lost “The End”

La gente dimentica che quando LOST ha debuttato nel 2004, era un panorama televisivo molto diverso. Questa era una serie misteriosa, mistica, di fantascienza su una grande rete televisiva con un massimo di 25 episodi per stagione. Ovviamente il viaggio verso la fine sarebbe tortuoso e un po’ confuso, ma ciò che amo del finale della serie LOST è che è rimasto fedele a ciò che la serie ha sempre riguardato: le profonde connessioni tra i personaggi. In effetti, quando si tratta di series finale, il più delle volte sono una possibilità per gli showrunner a rivelare lo spettacolo che essi hanno fatto tutti insieme. A volte ciò non gelifica con le aspettative dei fan (di nuovo, con oltre 20 episodi a stagione, ci sono stati molti diversi percorsi esplorati in questa serie), e LOST è uno dei casi più famosi di quella divisione. Ma il finale della serie si è tuffato a capofitto nella connessione emotiva e spirituale tra i sopravvissuti dell’Oceanic 815. Quello che è successo è successo, e il loro tempo su quell’isola (e fuori) ha significato così tanto per ogni individuo nel corso delle loro vite che l’aldilà— per loro – era un posto per loro di riunirsi ancora una volta e trascorrere l’eternità insieme. 

Sharp Objects “Milk”

Sharp Objects, la miniserie della Southern Gothic della HBO con Amy Adams, ci ha portato nel finale credendo che avessimo capito tutto: Adora era l’assassino e stava avvelenando sua figlia, Amma. La maggior parte di “Milk” ci fa pensare che, e si svolge in modo elettrizzante, spesso claustrofobico, l’atmosfera soffocante come il caldo del Missouri. Se Sharp Objects fosse finito con Camille e Amma che erano finalmente felici, sarebbe stato comunque un finale eccellente. Ma è l’ultima sorpresa che lo rende così sorprendente. Con la scoperta di alcuni denti e tre piccole parole – “Non dirlo alla mamma”. – ci è stato dato un colpo di scena per secoli, seguito da alcune delle immagini più inquietanti e che non ci saremmo mai aspettati.

Downton Abbey “The Finale”

Sebbene sia stato soppiantato da un secondo finale con una recente uscita al cinema, il finale della serie originale di Downton Abbey da’ (giustamente!) lieto fine a tutti i membri del cast rimanenti. Gli anni di teatro e trame mal gestite dello show non sono stati che un ricordo sfocato in questo dolce episodio natalizio, pieno di matrimoni, bambini e pura gioia. Il film in realtà ricostruisce molti di questi stessi ritmi per quanto riguarda le relazioni e le dinamiche dei personaggi, ma è tutto così bello che non ci dispiace vederlo due volte. Downton è sempre stato uno spettacolo rilassante e al suo meglio quando si è appoggiato a quell’intimità, che “The Finale” ci ha donato.

The Big Bang Theory “The Stockholm Syndrome”

La sitcom della CBS si è conclusa con un finale in due parti ugualmente divertenti ed emotive. Tra i molti punti salienti: Leonard che arriva a schiaffeggiare Sheldon, la rivelazione dei figli di Howard e Bernadette, e il momento in cui Penny è uscita dall’ascensore recentemente restaurato del condominio. Ma soprattutto è stato il toccante discorso di accettazione del Premio Nobel di Sheldon, che è stato un commovente tributo alla sua famiglia surrogata e una conclusione appropriata della sitcom multi-videocamera più longeva della TV.

Parenthood “May God Bless and Keep You Always”

Parenthood non sarebbe la serie che si è fatta amare se non ci facesse piangere – e il finale della NBC Dramedy ha sicuramente portato ad un inondazione. Ma anche se i Braverman hanno perso il patriarca Zeek nell’episodio finale, l’episodio non è stato appesantito dal dolore. Piuttosto, con l’aiuto di un salto temporale di diversi anni, il finale è diventato una bella (e, sì, brutta causa di pianto) che celebra l’amore, la famiglia e i momenti gioiosi che si possono trovare anche nei momenti più difficili.

Hannibal “The Wrath of the Lamb”

Sanguinosa, audace e incredibilmente contorta, “The Wrath of the Lamb” è stato il finale epico che la serie potrebbe non aver meritato (perché sappiamo tutti che meritava una stagione 4), ma che tuttavia ha saziato l’appetito dei fan. La maggior parte dell’episodio è un delizioso setup in quanto, corso dopo corso e scena dopo scena, vediamo Will (Hugh Dancy) mettere in atto un piano che libererà temporaneamente Hannibal (Mads Mikkelsen) per essere usato come esca per catturare Dolarhyde ( Richard Armitage). Il piatto principale ricco e sbalorditivo, tuttavia, è l’ultimo confronto sul tetto in cui vediamo Will e Hannibal lavorare insieme per abbattere il loro nemico comune, quello che li terrà separati. È solo grazie all’intimità del loro legame e alla loro macabra connessione mentale che riescono a trionfare … insieme. Il loro abbraccio stanco e intriso di sangue riguarda tanto l’affetto quanto l’accettazione.  In una scena dopo i titoli di coda, Du Maurier è seduta ad un tavolo apparecchiato per tre persone in attesa degli altri commensali; la sua gamba sinistra amputata, è cucinata e servita al centro della tavola. Possiamo solo immaginare chi si unirà a lei.

Twin Peaks “The Return, Part 18 – What is your name?”

Ai tempi in cui gli spettatori pensavano che la serie fosse terminata negli anni ’90, “Twin Peaks” era partito su un enorme strapiombo, e il seguito del film “Fire Walk With Me” sfortunatamente non ha davvero concluso le cose. Per quanto riguarda il finale del revival di Showtime, beh, non ha nemmeno portato alla chiusura prevista. Ma quando David Lynch e Mark Frost hanno fatto qualcosa che ci si aspettava? Ciò che il ritorno dello spettacolo ha realizzato, tuttavia, è stato bilanciare alcuni degli elementi narrativi più tradizionali – risolvere il mistero di una donna scomparsa e sconfiggere un nemico – con un vero e proprio tuffo in un’avventura bizzarra ma in espansione che ha annullato tutto ciò che è venuto prima. La creazione di una nuova linea temporale presuppone che la realtà che un tempo conoscevamo potesse essere stata solo un risultato concepibile. Eppure, nonostante l’ultima nota da incubo, la serie si è conclusa con speranza a causa del fatto stesso che ha rovesciato la formula di ciò che pensavamo fosse possibile. È una fine soddisfacente in quanto possiamo immaginare che questi personaggi vivano, continuando i loro viaggi su un aereo che potremmo non vedere, ma la fiducia è là fuori. Quando l’agente Cooper dice: “Viviamo dentro un sogno. Spero di rivederti tutti. Ognuno di voi ”, possiamo consolarci in quell’addio.

The Good Wife “End”

Costretta a partecipare a un’altra conferenza stampa salva-volto al fianco del suo estraneo marito politico afflitto da scandali, Alicia Florrick (Julianna Margulies) alla fine si allontana dal peso delle aspettative del pubblico. Cammina lungo un corridoio laterale, inseguendo un’ombra davanti a sé che credeva fosse il suo amante (Jeffrey Morgan Dean), ma, invece di trovarlo, riceve lo schiaffo di tutti gli schiaffi da Diane Lockhart (Christine Baranski), la mentore e collega che ha scelto di tradire. Non è stato un finale perfetto per questo dramma legale di attualità, ma ha reso Alicia libera, anche se ha iniziato a vedere persone morte (l’apparizione del fantasma di Will Gardner di Josh Charles divide ancora i fan).

Orphan Black “To Right the Wrongs of Many”

Gli showrunner avevano in programma un arco di cinque stagioni e hanno scelto di terminare la serie, anche se avrebbero potuto facilmente rinnovare per un altro paio di stagioni, a mio parere. La storia è stata chiusa perfettamente e tutte le domande hanno avuto risposta in modo soddisfacente.

Ed eccoli qui secondo noi i migliori series finale di questa decade che sta giungendo al termine!! Siete d’accordo con noi o avreste aggiunto qualcosa o tolto qualcosa? Fatecelo sapere lasciandoci un commento!!


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