Articolo preso e tradotto da tvline.com
Il seguente articolo contiene importanti spoiler del season finale della Stagione 1 di Prodigal Son. Procedi con cautela!
Di tutti i membri della famiglia Whitly che ci saremmo aspettati di vedere coperto di sangue dopo aver brutalmente pugnalato a morte qualcuno, Ainsley Whitly era in fondo a quella lista. Eppure, negli ultimi momenti del finale di Prodigal Son di lunedì, è stata la sorella di Malcolm Bright a uccidere inaspettatamente il viscido Nicholas Endicott di Dermot Mulroney. Sebbene all’inizio sembrasse che Malcolm avrebbe sparato a Nicholas, esitò quando si rese conto che uccidere Nicholas lo avrebbe reso più simile a suo padre. Poi, qualche istante dopo, Ainsley si avvicinò alle spalle di Nicholas e gli tagliò la gola, poi finì il lavoro pugnalandolo al petto sette (!) volte.
“Cosa è appena successo?” un Ainsley macchiata di sangue chiese a Malcolm, come se stesse uscendo da una trance. Ma il tentativo di Malcolm di confortare sua sorella fu interrotto da una telefonata del padre, che era appena sfuggito a una situazione alquanto pericolosa in prigione. E mentre Malcolm non ha rivelato esplicitamente che Ainsley aveva ucciso Nicholas, ha fatto accenno al padre di aver fatto qualcosa di drastico – e Martin non avrebbe potuto essere più orgoglioso. “La mia ragazza!” Martin sorrise, terminando l’episodio (e potenzialmente l’intera serie, che non è ancora stata rinnovata per la stagione 2 ).
Altrove nel finale, Gil è stato portato con un urgenza in ospedale per in un intervento di emergenza dopo che l’assistente di Nicholas lo ha pugnalato, e Malcolm alla fine si è trovato faccia a faccia con Sophie Sanders, meglio conosciuta come la ragazza nella scatola. Inoltre, Sophie ha confessato di aver ucciso Eddie, l’uomo che ha ucciso Eve, ma Malcolm non volle consegnarla alla polizia.
Sebbene Prodigal Son sia stato una delle tante serie a interrompere la produzione per problemi legati al coronavirus , l’episodio di lunedì è stato in realtà il finale previsto, a causa dell’ordine in cui sono stati girati gli episodi; Gli episodi 19 e 20, tuttavia, non sono stati completati. Di seguito, i co-creatori della serie Chris Fedak e Sam Sklaver discutono di come la stagione è stata influenzata da quegli episodi persi, e di come quel colpo di scena di Ainsley si sarebbe svolto nella stagione 2.
TVLINE | Questo arresto della produzione si mette in un luogo interessante, dato che sono stati in grado di filmare il vostro finale destinato, ma ha dovuto rottamare gli episodi 19 e 20. Ha fatto perdere quelle due ore che ti costringono a cambiare gli episodi che era già pronti?
CHRIS FEDAK | Tutto stava cambiando molto rapidamente nell’ultima settimana prima che la produzione diminuisse. Mentre io e Sam stavamo osservando la situazione a New York, abbiamo avuto la forte impressione che ci saremmo chiusi e ci saremmo fermati per un po’. Ciò che abbiamo fatto è stato, abbiamo riscritto rapidamente gli episodi 19 e 20 – e quegli episodi sono fantastici, speriamo di tornare da loro ad un certo punto – e li abbiamo trasformati in due scene che sono diventate le prime due scene dell’episodio 21. In sostanza, abbiamo abbiamo eliminato quei due episodi e abbiamo collegato la fine dell’episodio 18 all’inizio dell’episodio 21.
SAM SKLAVER | Speravamo di raccontare una storia di cinque episodi con [Nicholas Endicott]. L’avremmo incontrato nell’episodio 18, come abbiamo fatto, ed era un personaggio adorabile, ed era un interesse romantico per Jessica. E sarebbe rimasto un interesse romantico per un po’, e poi ci saremmo resi conto che Nicholas Endicott era un mostro. Avevamo un piano di gioco molto più lungo con Dermot, perché è così favoloso. Volevamo usarlo il più possibile, ed è proprio quello che abbiamo dovuto abbreviare.
Quando ci restavano solo pochi giorni per sparare, dicevamo: “Oh, dobbiamo trasformare Nicholas in un cattivo”. Quello era [originariamente] un intero episodio, quando se ne resero conto. Quindi abbiamo dovuto coinvolgere Anna [Eilinsfeld], che interpreta Sophie, e farle dire: “Nicholas Endicott è un mostro”. Siamo stati molto fortunati, però, dal momento che una volta capito che tutto ciò che dovevamo fare era trasformare Nicholas in un cattivo e affrontare la morte di Eve, in qualche modo poteva fluire senza soluzione di continuità dall’episodio 18 all’episodio 21, solo con le riprese di quelle due scene. Non siamo stati in grado di fare tutto ciò che volevamo, ma siamo stati così fortunati che abbiamo concluso la stagione con la storia che avremmo sempre voluto raccontare da quando abbiamo venduto questo show a Fox. È stato fortunato per noi e non saremmo stati in grado di fare nulla senza il nostro team di post-produzione.
TVLINE | Al di fuori dell’arco di Nicholas, c’erano altre trame di quei due episodi persi che in qualche modo vorreste inserire nella seconda stagione?
FEDAK | Assolutamente. Abbiamo avuto due episodi molto buoni che ci hanno permesso di esplorare due cose che avremmo voluto affrontare dall’inizio della stagione: uno riguardava l’esorcismo e l’altro aveva a che fare con la tecnologia. Erano i generi in cui stavamo entrando in quelle settimane. E l’altra cosa che non siamo riusciti a toccare è stato guardare Ainsley mentre fa la giornalista investigativo. Ci siamo divertiti a fare un sacco di cose.
SKLAVER | E per il pubblico di nicchia che è un fan, abbiamo avuto una nuova auto per Gil. [ Ride] La sua LeMan è stata distrutta da Bright che è saltato da una finestra nell’episodio 13 e abbiamo avuto davvero un grande successo con Gil che finalmente ha ottenuto una nuova auto. So che anche Lou Diamond Phillips ne era molto entusiasta. Dobbiamo ricominciare quella storia, soprattutto.
TVLINE | Parlami della svolta di Ainsley in questo episodio. L’idea di farla diventare un’assassina è venuta fuori mentre delineavi questo finale, o ti sei dedicato a questo per tutta la stagione?
FEDAK | Era qualcosa che stavamo costruendo intenzionalmente. Abbiamo sempre saputo che era qualcosa con cui volevamo giocare quando abbiamo iniziato a parlare della stagione, per quanto riguarda la psicologia di Ainsley rispetto a quella di Bright. È anche una grande parte di dove siamo entusiasti di andare l’anno prossimo.
SKLAVER | La storia che Ainsley si è sempre raccontata è che era troppo giovane per essere influenzata da suo padre, ma quando Chris e io abbiamo iniziato a pensare a questi personaggi, abbiamo pensato che non c’era modo che non fosse stata colpita da suo padre. Lo stava trattando in modo diverso. Quindi abbiamo amato il malinteso che tutta l’attenzione è rivolta a Bright, che è più grande e ha avuto un rapporto più forte con suo padre, ma ovviamente anche Ainsley ne è stata influenzata. Cercare di trovare un modo per arrivare a quello era sempre il piano, perché Halston Sage è una tale rockstar e nell’esplorare questa dinamica centrale di “tale padre, tale figlio”, volevamo anche vedere cosa avrebbe fatto a sua figlia, anche.
TVLINE | Ho trovato l’esclamazione di Martin “La mia ragazza!” davvero interessante. Dovremmo pensare che Ainsley sarà più al centro dell’attenzione nella seconda stagione?
FEDAK | Ainsley è ancora una parte molto importante dello spettacolo. Ci divertiamo molto ad entrare nella psicologia dei nostri personaggi, ed è un mistero tanto quanto lo era all’inizio di quest’anno. È qualcosa che vorremmo esplorare e ogni volta che analizziamo le nostre storie, non solo abbattiamo il mistero di ciò che fanno le persone, ma anche il mistero di ciò che accade nelle loro menti. Sicuramente sarà una parte importante della seconda stagione.
TVLINE | Che tipo di costo questo avrà sulla sua psiche? Non è come se le piacesse uccidere Nicholas; era quasi come se fosse uscita da una nebbia una volta fatto. Come vedremo questo nella seconda stagione farsi avanti?
FEDAK | Voglio solo approfondire la storia della seconda stagione, ma quello che stai vedendo in quel momento è esattamente quello che stavamo cercando nella pagina. Stai vedendo una reazione molto complicata a una situazione molto stressante e dinamica, e le conseguenze di ciò saranno affrontate l’anno prossimo – non solo per lei, ma anche per suo fratello, che ha avuto a che fare con suo padre per tutti questi anni e ora deve cercare di capire sua sorella e cosa è successo in quel momento. Ma quella complessità è la nostra intenzione.
SKLAVER |Fortunatamente, io e Chris non abbiamo mai tagliato la gola di un uomo e pugnalato sette volte come fa Ainsley.
FEDAK | [ Ride ]
SKLAVER | Ma devo immaginare che ti cambi. [Ride] Non è qualcosa che puoi semplicemente nascondere, o se è qualcosa che cerchi di nascondere, come abbiamo esplorato durante la stagione, non puoi seppellire fantasmi e traumi. Torneranno sempre da te. Quindi abbiamo paura, ma non abbiamo paura di esplorarlo.
TVLINE | La trama di La ragazza nella scatola è stata riassunta in modo abbastanza approfondito in questo episodio. Guardando al futuro, hai intenzione di raccontare altre storie che coinvolgono Malcolm nelle indagini sulle vittime passate di suo padre?
FEDAK | Questo è uno spettacolo sulla memoria, e su ciò che è accaduto nel nostro passato e su come ci definisce. In questa stagione, siamo tornati alla ragazza nella scatola perché eravamo affascinati da chi era e cosa intendeva per Bright, e anche da Bright che ha scoperto che suo padre era un assassino. Ci sono altre parti del passato di Bright che non vediamo l’ora di esplorare. Com’è stato essere un bambino con tuo padre sotto processo per omicidio? Questo è stato il più grande processo a New York negli anni ’90, ed è una parte che vogliamo esplorare. Ci sono ancora altre rivelazioni a cui dare vita.
SKLAVER | E Martin Whitly ha ucciso 23 persone che conosciamo, ma potrebbe facilmente essercene di più. E il passato di Martin è qualcosa in cui siamo molto entusiasti di entrare. Com’era l’infanzia di Martin ? Come viene realizzato qualcuno come Martin? The Girl in the Box è stata una storia molto toccante da raccontare perché era una connessione che loro due avevano, ed erano alcuni dei ricordi di Bright che potevamo esplorare. Ma risalendo al 1998 e prima ancora, è un territorio molto ricco.
