New Amsterdam 1 x 21 “This Is Not the End” Recensione

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In “This Is Not The End”, le cose avanzano in maniera molto veloce sia per i protagonsiti che per i pazienti, tra cui un ragaazzo di 17 anni, con una infezione pericolosa per la vita e un bambino con tubercolosi la cui intera famiglia allargata era venuta per sostenerlo. Ma per una volta, queste persone – che prevedibilmente finiscono con lo stare bene – non sono il punto focale di New Amsterdam , che, nel penultimo episodio della stagione, sceglie invece di far confrontare il proprio staff con le proprie malattie, ansie e relazioni.

Innanzitutto, Max. Ora a fondo nel suo regime di chemioterapia a doppio dosaggio sperimentale, è a malapena in grado di stare in piedi, mangiare, parlare o fare qualsiasi altra cosa, il che è un po’ un ostacolo quando si tratta di gestire un ospedale. “This Is Not The End” lo vede gradualmente declinare ulteriormente, diventando sempre più curvo e sottomesso in ogni scena fino a quando alla fine non cadrà e dovrà essere mandato a casa da una interessata Helen, che ne ha abbastanza di non essere il suo medico.

Certo, Max non sta aiutando se stesso – non lo fa mai. Insieme a formare una relazione con il tossicodipendente adolescente, ha anche piani per garantire che tutti coloro senza assicurazione medica ne abbiano una, è ben consapevole che possono essere trattati a New Amsterdam gratuitamente. Naturalmente, questo manda i superiori nel panico, ma ha comunque migliaia di carte stampate e bisogna distribuirle per aiutare a diffondere la parola. Il toccante montaggio musicale di questo episodio è di tutti i personaggi principali che li distribuiscono a casuali newyorkesi, determinato a non lasciare che le questioni logistiche di base ostacolino la bancarotta dell’ospedale.

Dopo la scorsa settimana, Iggy è ancora piuttosto ridicolmente indagato per il suo abbraccio apparentemente non consensuale di Avi, che ritorna in “This Is Not The End” per condividere altri dettagli traumatici sulla sua storia passata – il problema è che li condividerà solo con Iggy, apparentemente il suo unico confidente nel mondo. Questo è un problema perché Helen e l’assistente sociale chiaramente malvagio che ha istigato questo scenario in primo luogo devono partecipare alla loro conversazione, e mentre diventa subito chiaro che Iggy ha a cuore gli interessi dei suoi pazienti e lo ha sempre avuto, permette anche a Iggy di venire alla triste constatazione che forse c’è un granello di verità nelle accuse. Quello che sta facendo non è necessariamente inappropriato nel modo suggerito, ma sta insegnando ai suoi pazienti ad aprirsi a lui, non a confrontarsi con i loro problemi da soli.

Non sono sicura di cosa ne verrà fuori – probabilmente nulla se siamo onesti, ma è stato un bello sviluppo nell’arco di Iggy, che ha perlopiù superato gli ostacoli e gli ha permesso di continuare a essere un raggio di sole. Vijay ebbe un momento altrettanto toccante in cui ricorda il crollo del suo rapporto con la sua famiglia; un momento di luce per Floyd, che aveva appena, contro il suo migliore giudizio, deciso di non frequentare il suo pranzo settimanale della domenica a casa di sua madre per trascorrere più tempo con la sua compagna.

Altre persone sono meno comprensibili in “This Is Not The End”, in particolare il Dr. Panthaki, che vuole prendere partire per il suo emozionante talk show di Helen e il suo sex tour internazionale. All’inizio è d’accordo, ma dopo aver visto lo stato di Max, che è sulla porta della morte, sente di non avere altra alternativa che restare in disparte e prendersi cura di lui perché ha fatto tanto per lei e per il resto dei pazienti e dello staff di New Amsterdam.

Ma non possiamo riposare, possiamo? No, perché “This Is Not The End” ci ha lasciato un cliffhanger pre-finale dell’ultimo minuto. Un breve ritorno di Lauren Bloom (che sembrava messa molto bene post-riabilitazione) trascorre un po’ dell’episodio cercando di rintracciare Max per consegnare ufficialmente le sue dimissioni, ma non riuscendo a trovarlo lì decise invece di fargli visita a casa. E Max, ancora a malapena vivo, rispose alla porta coperto di sangue. Sembra che il bambino di Georgia stia finalmente arrivando.

Commento personale alla puntata

Questo episodio pre season finale è già carico di pathos e di domande che quasi non sappiamo cosa aspettarci dal season finale. Sicuramente niente di buono o forse qualcosa che ci lascerà senza fiato e senza parole. New Amsterdam sta giocando bene le sue carte adesso non ci resta che scoprire cosa ci regalerà il season finale!! Voi cosa ne pensate?

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