Articolo preso e tradotto da ew.com
Natalie Dormer interpreta Magda, un demone che cambia forma e “agente del caos” negli anni ’30 a Los Angeles.
John Logan, sceneggiatore di Penny Dreadful, rimase scioccato tanto quanto il resto di noi nel sapere che c’erano altre storie da raccontare.
Il tre volte candidato all’Oscar ha visto quella prima iterazione della sua serie Showtime – che si è conclusa nel 2016 dopo tre stagioni – come un “sonetto meravigliosamente completo” per Vanessa Ives di Eva Green. “Poco tempo dopo, Showtime stava chiedendo: ‘Riesci mai a riconsiderare di fare di più”, dice Logan a EW. “E ho detto, ‘No. Ho fatto quella storia, ho fatto orrore gotico con personaggi letterari. Ma se c’è qualcos’altro che mi viene in mente, mi metterò in contatto.” “Poi, dice, è successo qualcosa: “Il mondo è cambiato con un tale incidente sismico ovunque intorno a noi.”
Più specificamente, Logan indica “la rinascita mondiale dell’estremismo politico, il nazionalismo atavico, la pericolosa demagogia e il razzismo veemente e l’antisemitismo”, con Penny Dreadful: City of Angels come sua risposta.
Per capire il presente, lo scrittore-creatore dello spettacolo risale al 1938 a Los Angeles durante la costruzione dell’Arroyo Seco Parkway. Logan ridacchia al pensiero che “questo potrebbe essere la prima serie TV della storia sulla costruzione dell’autostrada senza pedaggio”. Questa nuova serie è costruita intorno a Tiago Vega (Daniel Zovatto di Here and Now della HBO ), la cui famiglia è rimpiazzata dalla costruzione dell’autostrada ; è il primo detective della polizia di Chicago, lavorando per risolvere un orribile omicidio con il suo mentore , l’agente Michener ( Nathan Lane ).
Logan non sta cercando di aggiungere un’altra antologia horror al panorama televisivo. Vede sia Penny Dreadful che il suo discendente spirituale come due entità narrative separate con “un filo incredibile che corre tra i due”. Mentre la prima serie “proviene da una risposta molto personale alla poesia romantica”, dice Logan City of Angels ” riguarda il costo sociale e personale che comporta la costruzione di una grande metropoli moderna e il modo in cui le varie forze in gioco nel 1938 sono le stesse forze che stanno giocando ora. Cento anni prima del nostro spettacolo, Los Angeles era il Messico. Volevo raccontare una storia su una famiglia latina sotto pressione a causa di tutte le forze in gioco, non solo nella costruzione di autostrade ma anche nella criminalità, nell’applicazione della legge e nella politica di immigrazione. “
Alla base, City of Angels (in anteprima su Showtime nel 2020) incentrato sulla “demonizzazione dell’altro”, afferma Natalie Dormer, veterana di Game of Thrones . La descrizione è appropriata, considerando che lei interpreta un demone di nome Magda . Per Logan, è l’aspetto dello spettacolo che “lo rende un Penny Dreadful “.
Dormer descrive la sua regina infernale che cambia forma come un “delizioso brivido multidimensionale”, un “agente del caos” che può “seminare i semi del disordine”. Nella prima stagione, incontreremo tre delle manifestazioni di Magda come esseri umani, dice l’attrice. “Il pubblico scoprirà chi sono queste identità mentre continuano a guardare lo spettacolo.”
In questi giorni, Dormer si sta muovendo di più dietro la macchina da presa attraverso la scrittura, la regia e la produzione, ma questo ruolo è stato un “sogno diventato realtà come attore”. Dice: “C’è stata un’opportunità per entrare nella scatola dei costumi e recitare una serie di iterazioni. Hai un certo numero di personaggi tutti con il pretesto che Magda si trasforma per il prezzo di uno. ”Inoltre, come dice lei,“ ogni bravo protagonista ha bisogno di un antagonista ”.
“Possiamo intensificare la vita, la morte e la violenza usando una figura soprannaturale all’interno della narrazione. Lei porta la salsa, in sostanza, è quello che ti sto dicendo. “
Qual è l’obiettivo di Magda sulla terra? Bene, fa parte del divertimento. Secondo Dormer, “è fondamentalmente una scettica dell’umanità”. Nel primo episodio, dice: “Dò agli esseri umani una scelta, ma scelgono più e più volte di essere sedotti dai ruoli più basici ed egoisti”.
La sorella di Magda, Santa Muerte (Lorenza Izzo), ha una visione opposta. In quanto immortale traghettatrice che guida le anime umane nell’aldilà, il Santo Angelo della Morte è “una forza di benevola bontà comune”, afferma Logan, notando che è “una relazione molto combattiva e complessa”.
“Per tutti noi nell’attuale clima, che vogliono credere nell’umanità”, aggiunge Dormer, “è un argomento interessante”.
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